Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] di S. Sofia a Costantinopoli, iniziata dal Whittemore. Sono riapparsi dei tratti del sec. X, uno con un imperatore (Leone VI) e l'altro con Costantino e Giustiniano che offrono alla Vergine in trono, l'uno la città da lui fondata e l'altro la chiesa ...
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VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] e per le sue opere d'arte.
Nella seconda metà del sec. IV, S. Ambrogio, cacciati gli eretici ariani da questo monte, vi fondò la devozione in onore della Vergine. La primitiva cappellina montana divenne poi una chiesa che, nel sec. VII, già aveva il ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] -Mamālik [Libro delle vie e dei regni], a cura di M.J. de Goeje, in Bibliotheca geographorum Arabicorum, VI, Leiden 1889, pp. 77-80; Costantino Porfirogenito, De thematibus, a cura di A. Pertusi (Studi e testi, 160), Città del Vaticano 1952; Giovanni ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] poche aperture: Umm al-Jamāl (primi del sec. 5°), b. di Giuliano; vi si ritrovano anche b. a tre navate, sempre strette, e b. di tipo sue soluzioni, in gran parte anch'essa commissionata da Costantino o dai suoi immediati successori, e fu questa a ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] ), databile all'8° sec. a.C. e conservata a Londra. Vi è raffigurata una leonessa che sbrana un giovane uomo: al di là della ') le vittorie alate assomigliano a quelle dell'Arco di Costantino, ma la rigidità della scena, quasi araldica, affonda ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990, pp. 268-270 nr. VI. 26; P. Peduto, D. Mauro, Il S. Ambrogio di Montecorvino Rovella, la cassetta eburnea di Troyes e la corona di Costantino IX Monomaco di Budapest, Arte lombarda 9, 1964, ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] -1930, pp. 126-137; C. Autore, G. Patroni, s.v. Capitello, in EI, VI-II, 1930, pp. 854-859; K.J. Conant, The Iconography and the Sequence of the ispirati al repertorio della chiesa del sec. 10° di Costantino Lips (Mathews, 1976, fig. 36, 22). Anche ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] adottate nel mondo propriamente romano fin dal tempo di Costantino e poi a Ravenna e a Bisanzio, comparvero e perché il concetto di sacro, di 'confronto diretto' con la divinità, vi è estraneo.L'arte in funzione del sacro è propria invece del mondo ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 'abside stessa, di Cristo con s. Pietro o papa Silvestro e con Costantino da una parte e di s. Pietro con Leone III e Carlo, dai pochi resti musivi. Ma anche per le origini iconografiche vi sono varietà di ipotesi: per es. un possibile legame con ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] del tesoro e dell'archivio regio e le notizie per cui F. vi fece trasportare nel 1240 statue di ignota provenienza arrivate per mare a imperiale antica, in particolare di Augusto e Costantino il Grande, ma che sembrano specificarsi fisionomicamente ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...