FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] 1927 eseguì il trittico con la Sagra di s. Costantino (Cagliari, palazzo della Fiera), che fu esposto nel espositore e come membro della giuria, alla prima mostra del sindacato sardo; vi espose otto opere, tra cui un Cristo deposto (ripr. in catal., ...
Leggi Tutto
CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] Hoc opus Ioseph Capra confecit / argenticoelator calataieronensis", vi continuò a lavorare fino al 26 apr. 1627 Id., Un cesellatore caltagironese del XVII sec., in La Croce di Costantino (Caltagirone), 2 sett. 1951; G. Bellafiore, La civiltà artistica ...
Leggi Tutto
BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] casa Savoia. Si trasferì in seguito a Roma e dal 1740 vi figura tra gli argentieri. Tenne bottega presso S. Luigi dei Roma 1838 (per Pietro); G. A. Guattani, I tre archi di Costantino, Severo e Tito eseguiti dai Sig.ri Belli, Roma 1815 (per ...
Leggi Tutto
BELLOTTO, Lorenzo
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Bernardo e di Maria Elisabetta Rizzorno, nacque in Italia probabilmente nell'anno 1744; seguì i genitori a Dresda nel 1747. Forse più tardi (verso il 1760?) [...] datata 1765). Nel 1767 il B. si trasferì col padre a Varsavia e vi morì poco prima del 20 ottobre 1770 (e non nel 1780).
Aiutò (Mosca, Museo Puśkin; firmato solo dal padre), Arco di Costantino (fino al 1939 nel castello reale di Varsavia), Rovine del ...
Leggi Tutto
DI NAPOLI, Cesare
Francesca Campagna Cicala
Nato, secondo il Grosso Cacopardo (1821), nel 1550, della sua vita e della sua attività artistica si sa ben poco, se non che fu molto probabilmente messinese, [...] Federico, riportato dal Susinno (1724); ed infine i Ss. Costantino, Elena, Andrea ed Agostino oggi a Messina, al Museo - seguito dagli storici successivi - in base alle affinità che vi riscontrava con la tavola della Presentazione in S. Agostino, oggi ...
Leggi Tutto
BRUNI DE BAROFFI (Baroffio), Antonio (Anton Osipovič)
Vitalij A. Bogoslovskij
Figlio di Giuseppe di Giorgio Baroffi e di Angela Pozzi, nacque a Mendrisio il 17 febbr. 1762. Secondo il Medici (1969), [...] Milano, dove nel 1799 figura assistente alle fusioni nella Zecca (vi figura ancora il 7 piovoso dell'anno X, 27 genn. i figli Sofia (nata a Milano nel 1798), Fedele e Costantino. Questi, che sono da considerarsi russi, adottarono esclusivamente il ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] periodo francese, invece, potrebbero essere ricondotte due tele, L'arco di Costantino (Compiègne, Musée, Dép., inv. 902) e Architettura con figure (Rodez carattere intimista della descrizione; ma l'impaginazione vi è più aperta, ed è verosimile l' ...
Leggi Tutto
BERTOZZINI, Terenzio
Ida Ugolini Pagani
Nacque a Pesaro il 23 ott. 1816; sposò Giulia Magi dalla quale ebbe quattro figli: Telesforo, Giovanni, Letizia ed Eliseo, che lavorarono tutti nella sua bottega, [...] inviandovi 500 pezzi che gli procurarono una medaglia d'oro. Vi primeggiavano un gran vaso di circa due metri di altezza sul quale Telesforo aveva dipinto la Battaglia di Costantino contro Massenzio, da Giufio Romano, ed una cinquantina di maioliche ...
Leggi Tutto
CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] con il grande affresco, citato dalle fonti, con l'Ingresso di Costantino a Roma del 1600 in S. Giovanni in Laterano (dove è ; R. Causa, L'arte nella certosa di S. Martino, Napoli 1973, ad Indices; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 308 s. ...
Leggi Tutto
DELLA GIACOMA (Jacoma, nelle fonti russe Della Giacomo), Antonio
Carla Muschio
Mancano notizie sulla formazione, in Italia, di questo decoratore originario di Predazzo (Val di Fiemme; Ambrosi, 1883); [...] e degli appartamenti privati dei principi Alessandro e Costantino.
Nel gennaio del 1792 ricevette una commissione E. Lo Gatto, Gliartisti in Russia, III,Roma 1943, tavv. IV-VI).
Attorno a quel periodo, negli anni 1794-1796, insieme con Quarenghi, il ...
Leggi Tutto
retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...