ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] è stato persuasivamente dimostrato dal Lattes che non vi fu una particolare acredine nella principale polemica che diritto, I(1957), p. 295; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali. Da Graziano a Bartolo (ed. provv.), Milano 1958 ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] .C.10 (Famiglie nobili genovesi, I vol.); Manoscritti rari IV.4.42, VI.5.29, VIII.4.19, IX.2.23, IX.5.1, IX.5 Genova: fondi archivistici e manoscritti, ibid., pp. 649-674; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età moderna, Torino 1978, pp. 10, ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] (Giovannini, p. 58). Il padre, Nicolò di Alberto di Costantino, era nativo di Trento, ma fin dal 1485 è documentato I due Dossi, in Arch. stor. dell'arte, V (1892), pp. 440-443; VI (1893), pp. 48-62, 130-135, 219-224; J. von Schlosser, Jupiter und ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] il rinnovo senza il consenso dell'altro.
Il rinnovo non vi fu, sicuramente per un altro intervento di Sisto IV che IBaglioni, Prato 1964, pp. 73 ss.; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 291, 293 s.; R. ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] Rosmonda d'Inghilterra di C. Coccia (27 febbr. 1829), Costantino in Arles di G. Persiani e Francesca da Rimini di Generali sonnambula con G.B. Rubini, e il 24 genn. 1835 vi colse una definitiva consacrazione a diva di prima grandezza nella prima ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] è da porre non solo Antonio D'Alessandro che da tempo vi copriva le massime cariche, ma anche il rapporto di stima Napoli, IX-XII (1955), pp. 47 s.; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, p. 340 n. 51; P. Manzi, La ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] rappresentante della Repubblica di Pisa nel 1169 e vi restò sino al 1171. Vi si era recato in ambasceria insieme con il fortuna incontrata dalle opere mediche tradotte da B. fu grande. Costantino da Salerno, e ancor più Taddeo degli Alderotti (morto ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] Conversione di S. Maria Maddalena, Un miracolo di S. Maria Maddalena, Costantino imperatore, S. Silvestro papa e S. Elena, SS. Grisanto e Daria che vi guida - asserisce un distico della Meditatio mortis - di fumo e frasche e fronde vi trastulla!". ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] umane passioni, un sopruso della forza che prevale alla ragione, vi trova un principio regolatore e ne deduce un teorema!". Egli perché riteneva prive di ogni fondamento la donazione di Costantino e quelle successive, sia perché non poteva essere ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] ibid., pp. 196-197; d) un brano sulla conversione di Costantino e il trasferimento della sua residenza a Bisanzio (f. 57a-c), sia l'autore della cronaca favolosa risulta con certezza dai versi che vi si trovano quasi all'inizio (f. 1c). L'ipotesi ch' ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...