Storico delle religioni e giornalista italiano (n. Roma 1952). Dal 1991 docente di filologia patristica all'univ. di Roma La Sapienza, dove dal 2005 è prof. ordinario. Studioso del giudaismo e del cristianesimo [...] divina. Filologia e storia dei testi cristiani (2001, trad. spagnola 2005), La donazione di Costantino (2004) e Il filo interrotto (2012). Di G.B. Montini (Paolo VI) nel 2005 ha curato Carità intellettuale. Testi scelti (1921-1978) e nel 2016 Un ...
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Famiglia feudale bizantina che ha dato all'impero generali, uomini di stato, storici, imperatori. Pervenuti sul trono con Costantino X (1059-67), i D. vi rimasero anche col figlio di questo Michele VII [...] Vatatze, imperatore di Nicea; Michele, che ebbe una parte importante nella guerra civile fra Giovanni V Paleologo e Giovanni VI Cantacuzeno (1341-55); lo storico Dùcas, del sec. 15º. Per Giorgio e Costantino Dùcas gospodari di Moldavia, v. Giorgio e ...
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Eresiarca alessandrino (m. Costantinopoli 336), già discepolo di Luciano d'Antiochia e prete della chiesa di Baucalis, il cui insegnamento eterodosso attrasse l'attenzione del vescovo Alessandro, che lo [...] la condanna nel concilio di Nicea, si adoperò per ottenerne il ritorno: dopo varie vicende (vi è nelle fonti certa discrepanza) presentatosi a Costantino, morì alla vigilia della sua reintegrazione. La sua morte, che secondo la tradizione sarebbe ...
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Figlio (n. 866 - m. 912) di Basilio I e di Eudocia Ingerina. Successe al padre nell'886. Nella continua guerra contro gli Arabi, L. riuscì a difendere i confini orientali, ma in Occidente non poté impedire [...] sistemazione del diritto greco-romano, segnando (in opposizione alla legislazione bizantina del sec. 8º e in particolare a quella di Leone III Isaurico) un deciso ritorno al diritto giustinianeo. Gli succedette il figlio Costantino VII Porfirogenito. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] vocaboli che coinvolge la sfera filosofica e perfino teologica. Vi si discute il valore di termini che implicano una presa in relazione con il libello sulla falsa donazione di Costantino.
Ma le Elegantiae rispondevano in modo diverso, proprio per ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] a insegnare precocemente la retorica nel piccolo collegio umbro di Amelia. Vi restò un anno, amareggiato e contrito, dopo di che si l'incarico di comporre una "comedia" sull'imperatore Costantino, ch'era stata richiesta da Alberto V di Baviera ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Genova Arrigo sbarcò a Pisa il 6 marzo 1312; e potrebbe darsi che vi fosse anche l'A., se in questo periodo (marzo-aprile 1312) avvenne più o meno lungo di tempo dopo la donazione di Costantino, in cui la Chiesa non fosse stata ancora tutta presa ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] che si ripromette di aggiornare la rassegna di Costantino Lascaris dei calabresi illustri, riprende tra mano poetica del C. si veda: G. Mancini, La poesia di T. C., in Augustea, VI (1930), pp. 444 ss.; F. Neri, Il poeta incatenato, in La Stampa, 13 ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , uscì l'8 marzo 1495 la grammatica greca di Costantino Lascaris secondo l'esemplare che il B. e il 46; S. Guenther, Il cardinale P. B. e la geografia, in Riv. d'Italia, VI (1903), pp. 869-83; S. Grande, Le relazioni geografiche fra P. B., G. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] novello ristoratore della Britannica tranquillità, emulo generoso di Costantino il Grande" (Discorso detto... da mons. in Cina e la questione dei riti: Sinica Franciscana, V, Roma 1954, ad Indicem; VI, 1, 2, ibid. 1961, ad Ind.; VIII, 1-2, ibid. 1975, ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...