VONDEL, Joost van den
Romana GUARNIERI
Poeta olandese, nato a Colonia da Joost V. e Sara Kranen il 17 novembre 1587, morto ad Amsterdam il 5 febbraio del 1679. Di famiglia originaria di Anversa, il [...] meditato lungamente di scrivere un poema epico su Costantino, attratto dalla poesia della prima società cristiana. novembre 1641 la conversione fu un fatto compiuto. Ma anche il poeta vi trovò il suo rinnovamento. E Peter en Pauwels (1641) è appunto ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Aretino (nn.i 125-207), V, Studi storico-biografici (nn.i 208-79), VI, Sul teatro (nn.i 280-345), VII,> Sull'Aretino poeta (nn. i et ultima di Anton Francesco Doni fiorentino pubblicata da Costantino Arila (Città di Castello, Coi tipi dell'editore ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] al 1464, anno della sua morte, e l'Alberti, com'è noto, vi visse dal 1443 in poi. Cusano e il Toscanelli si conoscevano da lungo nella Biblioteca Estense di Modena. Allievo in greco di Costantino Lascaris e di Andronico Callisto, ma anche del 'fisico ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] rilancio della novella, è certamente Venezia, in quanto i narratori che vi sono attivi subito dopo il 1548, e non oltre il 1552 di Livoretto, di Fortunio, di Guerrino, di Cesarino, di Costantino e, per passare alle eroine femminili, di Costanza e di ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] IV 8,4-5.
144 Introdotta, come ognun sapeva, da Costantino sul modello della Roma antica, e che proprio Temistio, nel corso 11,129A; e inoltre Socr., h.e. IV 32,2; Soz., h.e. VI 36,6. R.M. Errington, Themistius and His Emperors, cit., p. 879 nota 94 ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] – che fra gli altri aveva consultato significativamente Costantino Grimaldi chiedendogli suggerimenti – 40 fece appello agli allievi nel 1711, in «Atti e memorie dell’Arcadia», s. iii, vol. vi (1973), fasc. 1, pp. 103-228; Id., L’istituzione Arcadia. ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] oggi perduta Kaisergeschichte, di tendenza filosenatoria85. Vi sono infatti documentati non soltanto i provvedimenti imperiali di tolleranza da Galerio a Licinio, ma gli stessi racconti dei sogni/visioni di Costantino e di Licinio. Ma Lattanzio dove ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] nella letteratura e nella tradizione ecclesiastica russa fino alla seconda metà del XV secolo il ‘nuovo Costantino’ è solo Vladimir Svjatoslavič.
58 Biblioteka, cit., VI, pod red. D.S. Lichačeva, L.A. Dmitrieva, A.A. Alekseeva et al., Sankt-Peterburg ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] della sua fede di cristiano. Vien poi l'accenno a lui nel canto VI del Paradiso (vv. 94-6). Qui riappare in pieno la confusione delle formare l'immagine dell'Aquila, c'è posto, si, per Costantino, ma non per Carlo Magno. È una cosetta che non tutti ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] , Berkeley-Los Angeles-London 1976; Eusebio di Cesarea, Elogio di Costantino, a cura di M. Amerise, Milano 2005.
20 Cfr. Eus Eus., d.e. V prol., 16, ad esempio.
32 Cfr. Eus., p.e. VI 11,82.
33 Cfr. Eus., h.e. I 2,23.
34 Sulla polemica eusebiana ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...