Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] Il 3 dicembre 1232 Federico II scrisse a papa Gregorio IX: "Vi sono due spade, ma nostra madre Chiesa, fonte della nostra fede, la sovranità indivisibile che gli era stata accordata non da Costantino ma da Cristo stesso (Acta Imperii inedita, II, nr ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] partecipa della ousia (essenza, sostanza) del Padre ma vi è estraneo, è Dio ma di una divinità h.e. I 31.
29 Questa tradizionale ricostruzione cronologica del rapporto tra Costantino e Ario è stata recentemente contestata da H.C. Brennecke, Die ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] 'erroneo riferimento ad E. III di un documento. Costantino Gaetani scrisse nel 1723 che la madre del papa si l'autore delle due lettere che annunciavano al papa l'elezione di Enrico (VI), avvenuta nel giugno 1147, e quella di Federico 1 nel 1152, con ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] la divisione di fatto dell'Impero tra i figli superstiti di Costantino, Costante, cui toccò l'Occidente, e Costanzo, cui toccò ed edifici di culto paleocristiani di Roma dal III al VI secolo, in Le iscrizioni dei cristiani in Vaticano. Materiali e ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] ("Marcellini, in Priscillae", in Chronica minora [saec. IV, V, VI, VII], in M.G.H., Auctores antiquissimi, IX, 1, a pp. 1090-94), se essa è avvenuta prima della vittoria di Costantino a Ponte Milvio, allora è stata autorizzata da Massenzio; non è ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] e morì il 10 gennaio del 314 ("anno III m. VI d. VIII ex die VI nonas iulias a consulatu Maximiano VIII solo cons. [311], Capitula gestorum III, 318, p. 506) e della sua sentenza. Costantino, nella lettera, chiese che alla presenza di M. a Roma fosse ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] per la prima volta dai tempi dell'imperatore Costantino e di papa Silvestro, l'Oriente guidato dal 1888, p. 57.
Anonimus Valesianus 85-93, in Chronica minora (saec. IV, V, VI, VII), in M.G.H., Auctores antiquissimi, IX, a cura di Th. Mommsen, 1892 ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] 1° agosto del 768, subito dopo la deposizione di Costantino e l'allontanamento di Filippo, il monaco del cenobio di . Amann, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VI, Torino 1983², pp. 28-42; P. Conte, Regesto delle lettere dei Papi ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] nei propri luoghi di origine. Al centro di tale pratica vi era, in entrambi i contesti, il rapporto privilegiato fra discepoli al corpus medico introdotto in Italia dal semileggendario Costantino l'Africano, che avrebbe così decretato il primato ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] sarebbe stato proposto da qualcuno dei pochissimi occidentali che vi furono presenti, in definitiva da Ossio, vescovo di Cordova, personalità assai autorevole in quanto allora molto vicino a Costantino, e che certamente ebbe a giocare al concilio un ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...