BARBELLA, Costantino
Paola Ceschi
Nato a Chieti il 31 genn. 1852 da Sebastiano e da Maria Bevilacqua, iniziò molto presto a modellare in creta statuine da presepe, talvolta colorate. Durante gli studi [...] (cat.), Roma 1951, p. 28; B. Molaioli, Notizie su Capodimonte (cat.), Napoli 1958, pp. 72-74; E. Lavagnino, Storia dell'Arte moderna, Torino 1961, p. 711; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, p. 467 (con ulter. bibl.); Encicl. Ital., VI, p.136. ...
Leggi Tutto
ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] 6 marzo 715 (L. A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, VI, Mediolani 1742, coll. 383-386). A., però, ottenne che che A. avrebbe ottenuto in questa occasione dal papa Costantino è stato giudicato dal Pasqui e dal Kehr una falsificazione ...
Leggi Tutto
Figlio (Roma, 320 circa - Illiberis, Spagna, 350) di Costantino I; fu nominato Cesare nel 335, e nel 337, alla morte del padre, Augusto, insieme ai fratelli Costantino II e Costanzo II. Combatté con fortuna [...] (341-342) e assicurò per alcuni anni la pace alle province occidentali. Favorì i vescovi ortodossi contro gli ariani e cercò di reprimere il donatismo. Una congiura contro di lui acclamò imperatore Magnenzio; C., fuggito in Spagna, vi fu ucciso. ...
Leggi Tutto
Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] a Creta, recatosi a Costantinopoli per impetrare dall'imperatore Costantino Copronimo un più umano trattamento per i cattolici, anatematizzò l'adesione della sua chiesa al 6º concilio ecumenico, vi rimase come arcidiacono e divenne (dopo il 692) ...
Leggi Tutto
Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] A. di Alessandria, combatté Ario; si dice che quando Costantino gl'impose di ricever questo nella sua chiesa pregò Dio con gli Umiliati; vescovo di Aleria (1570) nella Corsica, vi riorganizzò la vita religiosa, soccorse miseri e appestati (1580); ...
Leggi Tutto
Nome di varie sante e beate.
1. Agnese, santa; vergine romana, martire di epoca incerta, venerata già nei primi decenniî del sec. 4º, della seconda metà del quale è la celebre epigrafe metrica di papa [...] arriva sino al mausoleo di Costanza, o Costantina, figlia di Costantino. Questa fece edificare (distruggendo parte della catacomba monastero a Proceno; tornata dopo il 1306 a Montepulciano, vi fondò il nuovo monastero domenicano di S. Maria Novella, ...
Leggi Tutto
Famiglia di attori dei secc. 17º e 18º. Costantino (n. Verona 1634 circa) era nel 1668 nella compagnia del duca di Modena e vi recitava con il nome di Gradellino; con lui sua moglie Domenica nelle parti [...] nuovo sulle scene nel 1729, poi in patria; pubblicò (1695) la Vie de Scaramouche (Tiberio Fiorilli). Secondo figlio di Costantino fu Giovanni Battista (Verona 1656 circa - La Rochelle 1721 circa), amoroso nella compagnia del duca di Modena col nome ...
Leggi Tutto
Scrittore greco (seconda metà sec. 2º d. C.) di origine asiatica, forse tutt'uno con un P. di Damasco citato da Costantino Porfirogenito e con un sofista vissuto a Roma. Pubblicò la sua opera Periegesi [...] ma si riconnette alla periegesi ellenistica, che sotto forma di itinerario voleva offrire notizie di erudizione antiquaria; vi sono perciò inseriti lunghi excursus di carattere storico e geografico o paradossografico, per informare su questioni meno ...
Leggi Tutto
Zar (m. 1280) dei Bulgari, detto dai Bizantini Lachanàs (gr. Λαχανᾶς). Sconfisse e uccise lo zar Costantino Asen e i boiari si sollevarono e lo proclamarono zar. con questo atto si aprì in Bulgaria un [...] di Oriente MicheleVIII per contrapporre a I. Giovanni III Asen. I. con l'aiuto dei Tatari costrinse Giovanni III alla fuga, ma fu a sua volta rovesciato (1280) dal cumano Giorgio Terter. Rifugiatosi presso i Tatari di Nogai, vi trovò la morte. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1005 circa - m. Studion 1061) di Manuele, magister militum sotto Basilio II, fu valoroso generale sotto Costantino IX e Michele VI, e fu elevato al trono da una rivolta militare che abbatté [...] Michele VI (1057). Nel tentativo di risanare le finanze statali sottopose al fisco le rendite ecclesiastiche entrando così in contrasto con il patriarca Michele Cerulario. Ammalatosi, abdicò, anche per l'opposizione degli ambienti di corte e dell' ...
Leggi Tutto
retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...