Valori costitutivi e maggioranze parlamentari
Angelo Antonio Cervati
Dall’esame della prassi successiva alle elezioni del 4 marzo 2018 emergono dubbi e contraddizioni sui contenuti d’insieme del rinnovamento [...] il lavoro e i diritti sociali
Va considerato che tra i valori della convivenza vi sono quello del lavoro (il “principio lavorista”, come si esprime Costantino Mortati), il riconoscimento dei diritti sociali e quello della solidarietà sociale, che si ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] a codici (membranae, codices). La commissione, da parte di Costantino, di 50 c. (πυκτία) della Bibbia per le nuove cui illustrazioni possono essere ricondotte a originali databili fra il III e il VI sec. d. C.:
1. Agrimensores: catalogo dei c. in C. ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] F.C. von Savigny, Geschichte des römischen Rechts im Mittelalter, VI, Heidelberg 1850, pp. 250-256, 484; B. Gonzati , pp. 226 s., 271 s.; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, ad Indicem; G. Martellotti, Barzizza, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] a dimettersi dal consiglio di luogotenenza del quale era entrato a far parte. Vi rientrò nel 1861 con la luogotenenza di Eugenio di Savoia (ma in sostanza di Costantino Nigra) e, nel febbraio 1861, riuscì a far promulgare importanti decreti di stampo ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] aperti alle esigenze di rinnovamento, da Giuseppe Valletta a Costantino Grimaldi, da Gravina a Riccardi, furono presi di cfr. A. Quondam, Dal Barocco all'Arcadia, in Storia di Napoli, VI, Napoli 1970, pp. 896-905, 1048-1050, dove però la ricostruzione ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] il pericolo ottomano, possibilmente in accordo con il re d'Etiopia, Costantino Zar'a-Jakob.
Nella bolla del 19 dic. 1457 L. il 30 maggio 1475, fu ricevuto da Uzūn Ḥasan e vi incontrò l'ambasciatore veneziano Ambrogio Contarini. La missione si concluse ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] al problema della validità della donazione di Costantino e, infine, quella sulla interpretazione delle Liotta, Notizie del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-62), p. 398; E. Cortese, La norma giuridica, I-II, Milano 1962 ...
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Partiti politici e riforme della rappresentanza
Fabrizio Politi
I partiti politici, “canali permanenti della partecipazione politica” e “fattori di organizzazione del pluralismo sociale” sono coessenziali [...] della politica del Paese». In Assemblea (seduta del 22 maggio 1947) è Costantino Mortati che, con l’appoggio di Aldo Moro (che aggiunge «se non vi è una base di democrazia interna, i partiti non potranno trasfondere indirizzo democratico ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] 1773. Attribuita a Romano Lacapeno o a Costantino Porfirogenito, è ad ogni modo probabile che 3, cc. 2r, 4r; ms. Brancacciano III. E. 6, cc. 48r-63r; ms. Brancacciano VI. B. 10, cc. 58r-73v, in partic. c. 65r (tutti sull'aggregazione a Nido). Sull' ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] , Bologna 1938, pp. 109 s.; R. Naz, Jean d’Imola, in Dictionnaire de Droit Canonique, VI, Paris 1957, coll. 107-110; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 279-287; C. Piana, Lauree in diritto civile e canonico ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...