Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] divieto del patto commissorio (divieto sancito da una costituzione di Costantino inserita in C. 8, 35[34>, 3). Il potendosi non solo prevedere una reazione di difesa di colei che vi è assoggettata, ma anche la formalizzazione di una sanzione a ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] dove manca la consolazione, e che in luogo di quella vi entri la tristezza, si fa languida e svogliata qualunque azione umana Francesco Mengotti, Del commercio dei Romani dalla prima guerra punica a Costantino, Verona 1797, pp. 8, 27-33, 38. Per un ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] papa di desistere dall'impresa del Liber. La risposta però vi fu egualmente in forme varie: nei fatti, in alcuni atti qui, fra l'altro, richiama espressamente la cosiddetta Donazione di Costantino. Il passo era preceduto da queste parole: "vedi che il ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] con la dimostrazione della falsità della donazione di Costantino, Lorenzo Valla finì per porre al centro esemplo della vita di Cristo, la ridussono nella mente degli uomini, che già vi era spenta; e furono sì potenti gli ordini loro nuovi che ei sono ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Quaracchi 1963, pp. 114 s.; R. Abbondanza, Bartolini, Pio Antonio, in Diz. biogr. degli Italiani, VI, Roma 1964, p. 625; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 339-341; I. Maïer, Les manuscrits d'Ange Politien ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Luigi Avogadro di Collobiano Arborio e di Costantino Ressman.
Le immissioni avvenute in questi primi la questione romana, la quale non sarà sciolta se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione radicale e violenta» (Nigra ad Artom il 19 ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] Roma 2010, pp. 13-38; cfr. anche G.A. Cecconi, Da Diocleziano a Costantino: le nuove forme del potere, ivi, pp. 41-91; M. Casella, La esempi cui è possibile aggiungere per il V secolo Cod. Iust. VI 61,5 di Leone, che si richiama a un parere di Salvio ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] diffusione di questa prassi in Cod. Iust. VI 37,12, un rescritto di Gordiano III in 2, già ricordate nelle note 35 e 36, e Cod. Theod. I 1,1 di Costantino, riguardante l’efficacia delle costituzioni imperiali sine die et consule.
48 Cod. Iust. I 14 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] della sua fede di cristiano. Vien poi l'accenno a lui nel canto VI del Paradiso (vv. 94-6). Qui riappare in pieno la confusione delle formare l'immagine dell'Aquila, c'è posto, si, per Costantino, ma non per Carlo Magno. È una cosetta che non tutti ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] l'epitafio greco per il Leto v., da ultimo, C. Gallavotti, Planudea VI, in Boll. del Comitato per la preparazione della ediz. naz. dei classici Alessandro VI sul diritto di Venezia sul Golfo si legge anche in D. Maffei, La donazione di Costantino nei ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...