VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] sarebbe opera di età neroniana, trasferita da Roma sotto Costantino. Stilisticamente e iconograficamente sembra però di poter escludere una le sue antichità, tra cui il celebre complesso di originali greci. (Una parte della raccolta passò a Vienna).
...
Leggi Tutto
PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] anche se non ne abbiamo notizie precise (Plin., Nat. hist., xxxv, 77, allude alla Grecia del IV sec. a. C.; C. I. L., viii, 724, all'Africa un elenco di altri artigiani ed operai costruttori esonerati da munera in una costituzione diCostantino, del ...
Leggi Tutto
HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] terra ellenica del tipico impianto costantinopolitano a croce greca inscritta, noto dalle celebri fondazioni dell'inizio del sec. 10°, come il monastero diCostantino Lips o la chiesa del Myrelaion: variante di rilievo è l'ampio nartece a sei campate ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] (chiese principali) di importanti complessi (a Costantinopoli il monastero fondato da Costantino Lips nel 907 di un muro di cinta nel monastero di S. Giovanni di Studio (seconda metà XIII sec.). Nella penisola greca il persistere dello stato di ...
Leggi Tutto
Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] a partire dalla IV dinastia, poi nella civiltà cretese, babilonese, assira, in Grecia e in età romana fino almeno al tempo diCostantino. Il più bell'azzurro di oltremare si otteneva mediante lapislazzuli (κύανος, saphirus), ed è questo probabilmente ...
Leggi Tutto
Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] di S. Lorenzo.
M. entra validamente nella storia della Chiesa col rescritto diCostantino (313) e con l'episcopato di del Museo della Scala, Milano 1940; A. Stenico, Vasetto bronzeo greco del Museo teatrale della Scala, in Athenaeum, XLI, N. S., ...
Leggi Tutto
Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] nella loro ultima fase costruttiva, assomigliare a quelli greci, dai quali avevano preso, salvo lievi modificazioni e mani (la Felix Carthago), su monete di bronzo di vari imperatori, da Diocleziano a Costantino; su monete di bronzo, d'argento e d'oro ...
Leggi Tutto
NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] Virgilio, Minerva appare a Enea nimbo effulgens. I Greci sono più inclini a rappresentare l'irradiazione in combinazioni luminose nel Calendario del 354, o già nei medaglioni d'oro diCostantino (v.). Nelle sculture dei sarcofagi il n. può esser ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] datano al X secolo; la fonte è il De administrando imperio diCostantino VII Porfirogenito, secondo il quale i Serbi – originari di una regione settentrionale (Bojka, di localizzazione incerta) – sarebbero stati insediati da Eraclio (610-641) nella ...
Leggi Tutto
SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] s. italico, influenzato sia dall'Etruria che dalla Magna Grecia, è documentato in genere solo da date abbastanza recenti. Lo 'Arco diCostantino, base della Colonna di Teodosio). Ovale e convesso è lo s. squamato di Stilicone nel dittico di Monza; ...
Leggi Tutto
greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...