Figlio (905-959) di Leone VI il Filosofo, successe al padre nel 912, ma non esercitò quasi mai personalmente il potere, preferendo dedicare la sua attività agli studî. Le sue opere, scritte da solo o in [...] , rassegna delle province bizantine; Dell'amministrazione dell'Impero; Delle cerimonie della corte bizantina; La vita di Basilio (Basilio I, avo di C., rappresentato come l'ideale dell'ottimo principe); la Collezione storica, compilata da altri. Al ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 685) di Costante II; associato al trono nel 654, ebbe la reggenza dal 662 al 668 durante la spedizione del padre in Italia, e alla notizia dell'uccisione di questo si diresse in Sicilia dove [...] imperatore Mizizio. A C. spetta il merito di aver respinto i primi formidabili attacchi degli Arabi contro Costantinopoli (669 e 674 la Macedonia. Intraprese quindi, nel 680, una campagna contro i Bulgari che avevano attaccato l'Impero ma non la poté ...
Leggi Tutto
Figlio (718-775) di Leone III Isaurico, fu dal padre associato al trono nel 720 e gli successe nel 741. Iconoclasta ancora più deciso del padre, dopo aver domato la rivolta degli iconoduli (742), nel 753 [...] "staffiere" e "copronimo" (da κόπρος "sterco"). Combatté vittoriosamente gli Arabi e dal 755 al 775 condusse nove spedizioni contro i Bulgari, liberando la Tracia. Perdette però durante il suo regno l'esarcato di Ravenna e il ducato di Roma, passati ...
Leggi Tutto
Figlio (1403-1453) di Manuele II Paleologo, fu reggente dell'Impero dal nov. 1437 al febbr. 1440, durante l'assenza del fratello Giovanni VIII recatosi in Italia. Tolto al fratello Teodoro il despotato [...] di Mistrà, lottò contro i Turchi nella Tessaglia e nella Beozia (1445-46). Salì sul trono alla morte di Giovanni VIII (1448) e nel dic. 1452 per ottenere aiuti dall'Occidente fece proclamare l'unione della Chiesa greca con Roma. Ciò provocò un' ...
Leggi Tutto
Usurpatore (m. 411) del potere imperiale in Gallia. Oscuro soldato, eletto imperatore (407) dall'esercito di Britannia, estese la sua autorità sulla Gallia e poi sulla Spagna, dopo aver vinto ripetutamente [...] i Vandali. Ottenne da Onorio il riconoscimento ufficiale, ma fu tradito da Geronzio in Spagna che elesse imperatore Massimo e uccise il figlio di C., Costante; Onorio gli mandò contro Costanzo (il futuro Costanzo III) e C., fatto prigioniero in Arles ...
Leggi Tutto
Costantino II (XIII) Re dei greci
Costantino II
(XIII) Re dei greci (n. Atene 1940); il numero d’ordine XIII vuole indicare una continuità con la serie dei Costantini imperatori d’Oriente, considerando [...] come XII il re C. I. Figlio di Paolo I, successe al padre nel 1964. Dopo il colpo di Stato militare del 1967, si rifugiò a Roma mantenendo, sia pure formalmente, la sua carica fino al 1973, quando fu dichiarato decaduto dai militari che proclamarono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] 'idea, a cura di A. Catelani, S. Labriola, Milano 2001.
F. Lanchester, Pensare lo Stato: i giuspubblicisti nella Italia unitaria, Roma 2004.
Costantino Mortati e il lavoro nella Costituzione: una rilettura, Atti della giornata di studio, Siena 31 ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] pp. 139, 141, 164, 205, 247; D. Waley, Medieval Orvieto, Cambridge 1952, p. 93; M. H. Vicaire, Histoire de saint Dominique, I, Paris 1957, pp. 7 s., 89-194; M. Petrocchi, Correnti e linee della spiritualità umbra e ital. del Duecento, in Filosofia e ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] colà che a Lhasa. Partiti il 31 ag. 1742, C. e i due compagni fecero il viaggio di ritorno, a parte una deviazione per gZiska di Ascoli Piceno, motivo per cui venne chiamato anche Costantino d'Ascoli. In questo convento morì in odore di santità ...
Leggi Tutto
COSTANTINO (Gosantine, Gantine) di Torres
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, nacque, in data che non è possibile precisare, da Barisone II giudice di Torres e da Preziosa de Orrubu. Salì al trono [...] il giudice Pietro e insediò sul trono il figlio di Oberto, Guglielmo I di Massa. Nel corso della campagna, il giudice di Torres - mani di Guglielmo; il giudicato venne diviso tra questi e Costantino. L'accordo durò poco; spalleggiato da Genova, C. ...
Leggi Tutto
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...