GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] che per ciascuno è anche apportatore di morte (Hor., Epist., ii, 2, 188). Oltre alla genesi e alla discendenza dell' p. 29 ss., n. 12, tav. 12; e sui rilievi antonini dell'arco di Costantino: S. Jones, in Ann. Brit. Sch. at Rome, iii, 1906, p. 265, ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] tarda opera della Galleria è il Valente, tradizionalmente denominato Costantino, che è fra le più ragguardevoli opere del genere dagli acquisti compiuti sotto i granduchi Ferdinando III e Leopoldo II e si è ampliata in modo illustre per il frutto ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] cinquanta costose copie della Scrittura da parte di Costantino, e lo stesso Costanzo faceva simili commissioni d. C. (da un suo libro deriverebbero le figure di animali del II libro di Dioscuride). Physiologus (v.). "Marvels of the East" (trattato di ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] un rilievo di Kōm Ombo, Tolomeo IX con Cleopatra II e Cleopatra III si presentano a Horus. Tutte e due p. 88 e fig. 6o a (Gallieno); p. 91 ss. e fig. 66 (Costantino e figli). Fonti per l'esegesi dello sguardo rivolto verso l'alto e esempî di questo ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] libri quinque, I, 5; PL, CXLII, coll. 625-626) dove si ricorda che il papa Benedetto VIII (1012-1024) donò a Enrico II, in occasione della sua incoronazione imperiale in S. Pietro in Vaticano il 14 febbraio 1014, un globo d'oro ornato di diamanti. Ai ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] la città doveva implorare dalla generosità degli imperatori, da Costantino a Giuliano, la concessione di più o meno larghe la Via Domitiana, nel tratto fra P. e l'Averno, che nel II sec. si sostituì in parte al traffico della Via Campana.
Arte e ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] Epinoia, si ricorda il tema del poeta ispirato dalle muse che risale almeno al II sec. d. C. Una copia del sec. XV (Bologna, ms. Pierpont Morgan Library, M 652. Eseguito probabilmente per Costantino VII Porfirogenito (imperatore dal 912 al 959), è ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] . 557, nota 28. E. da Metaponto: Th. Hoofes, in Studies Robinson, ii, S. Louis 1953, p. 833 ss. E. in bronzetti del tardo V sec.: G. Q. Giglioli, Arte Etrusca, tav. ccxxi. E. costantiniano di Budapest: A. Alföldi, in Acta Archaeol., v, 1934, tav. iii ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] Frascati (Roma 1808); I tre archi trionfali di Costantino, Severo, e Tito eseguiti in piccola proporzione con marmo O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, II, pp. 586 s., 632 s.; G. Cantino Wataghin, Archeologia e ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] uno dei quattro re di tal nome che regnarono su Cirene, forse Arcesilao II, che esercitò il potere a metà del VI sec. a. C., del periodo di Marco Aurelio adoperati nell'arco di Costantino, mentre il tipo sarmatico, insieme con quello germanico, ...
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teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...