ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] E sarebbe essa finita con la donazione di Costantino o soltanto più secoli dopo? Certo grave Barbi, L'ufficio di D. per i lavori di via S. Procolo, in Studi danteschi, III, pp. 89-128. Intorno ai primi anni dell'esilio: M. Barbi, Sulla dimora di Dante ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] − Μῆτερ Θεοῦ δεδοξαμένη ὁ εἰς σἐ ἐλπίζων οὐκ ἀποτυγχάνει.
Anche Romano III ha un nuovo tipo della Vergine, che viene espressamente detta di Blacherne (Panagia Blachernitissa); con Costantino IX è quello della Vergine orante, in piedi su base, da ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] e ceramica con segni di influenze elleniche. Verso la metà del sec. III d. C. vengono in Ucraina i Goti germanici, ai quali si ascrivono lei i due figli di Paolo, Alessandro e Costantino; il padre aveva dovuto cedere. Questa continua dipendenza ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] coscienza del suo antico nome e del glorioso passato: pellegrinaggi di cristiani vi sono attestati sino dal sec. III, e forse anche prima. Costantino vi edificò la grande chiesa della Risurrezione, e nel sec. V vi s'introdusse il monachesimo. Anche i ...
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LEONE IX papa, santo
Mario Niccoli
Nato in Alsazia nel 1002 dalla famiglia dei conti di Egisheim e battezzato col nome di Brunone. Studente e poi prete a Toul, quando il vescovo di questa città morì [...] duchi Pandolfo e Landolfo, si era data al papa: Enrico III riconosce (1052) al papa i suoi diritti su Benevento e Latini d'Italia; nonostante il buon volere dell'imperatore Costantino Monomaco, la fine diplomazia del cardinale Umberto di Moyenmoutier ...
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Nato a Venezia, da antica famiglia patrizia, il 20 maggio 1470, ebbe il primo maestro e ispiratore nel padre Bernardo, uomo di grande autorità in quella repubblica, che servì in uffici diversi, e fornito [...] perfino a Messina, dove si recò alla scuola di Costantino Lascaris, il maggiore ellenista del tempo. Nel suo largo pochi, né poco lucrosi benefizî ecclesiastici. Ciò non impedì che Paolo III, nel marzo 1539, lo promovesse alla porpora e poi (1541-1544 ...
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STEFANO IV (o III) papa
Mario Niccoli
Alla morte (28 giugno 767) del papa Paolo, l'aristocrazia militare romana, stanca dell'oppressione esercitata su lei così dal papa come dal primicerio Cristoforo, [...] per la sua altrettanto grande debolezza di carattere. Costantino, suo fratello Passivo e il vescovo Teodoro , Les premiers temps de l'état pontifical, 3ª ed., Parigi 1911, pp. 111-132; Héfélé-Leclercq, Hist. des conciles, III, ivi 1910, pp. 727-737. ...
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GREGORIO II papa, santo
Pio Paschini
Figlio di Marcello, romano, fu eletto papa il 19 gennaio 715. Allevato nel patriarchio lateranense, dove era stato sacellario e bibliotecario, aveva accompagnato [...] in Oriente, come diacono, il suo predecessore Costantino.
Il Liber Pontificalis parla della sua premura per i restauri 1911, pp. 7 segg., 24 segg.; Hefele-Leclercq, Histoire des Conciles, III, Parigi 1910, p. 647 segg.; G. Kurth, S. Bonifacio, Roma ...
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PAOLO I Papa, santo
Mario Niccoli
Diacono della Chiesa romana, fratello di papa Stefano II, fu eletto papa alla morte di questo (26 aprile 757) e si affrettò a significare l'avvenuta elezione al re [...] ad accordarli contro il comune nemico, l'imperatore bizantino, Costantino V Copronimo. Il quale a sua volta tentò di Duchesne, I, Parigi 1886, pp. 463-67; Mon. Germ. hist., Epist., III, Hannover 1892 (a cura di A. Grundlach); Ph. Jaffè, Regesta, I, ...
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Siciliano di origine, eletto successore di Dono il 27 giugno 678, riuscì a far abolire il donativo che il novello papa doveva fare all'imperatore d'Oriente per avere la conferma della sua elezione. Ricevette [...] la lettera che Costantino IV Pogonato, imperatore d'Oriente, aveva inviato a Dono, il 12 agosto, per la riunione della chiesa I, Parigi 1886, p. 350 segg.; Hefele-Leclercq, Histoire des Conciles, III, parte 1ª, Parigi 1909, p. 475 segg., e 539; Jaffé, ...
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