TESTI, Fulvio
Luigi Fassò
Poeta, nato a Ferrara il 23 agosto 1593, da Giulio e da Margherita Calmoni; morto a Modena il 28 agosto 1646. Dal padre, arricchitosi al servizio degli Estensi, fu avviato [...] , si rassegnò a restare a Modena. Salito al trono ducale Alfonso III, il T. divenne segretario di stato, ed ebbe da lui, come un altro dramma, L'Arsinda, di due poemi eroici, Il Costantino e L'India conquistata, e di un poemetto su Pantea. Importanti ...
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. Espressione usata in diversi istituti del diritto romano privato e pubblico per designare casi in cui una volontà interviene a difendere e assistere, oppure a integrare un'altra volontà.
Auctoritas tutoris [...] perpetua tutela. Questa scompare però all'epoca di Costantino. Solo il tutore legittimo della donna non può p. 503.
Sull'auctoritas patrum e senatus: Th. Mommsen, Römisches Staatsrecht, Lipsia 1887, III, p. 1037 segg.; n. 5, p. 998; n. 2, p. 1033; ...
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GIULIO Romano
Carlo Gamba
Giulio Pippi, detto Giulio Romano, pittore e architetto, figlio di Pietro Pippi; nacque a Roma, secondo il Vasari suo amico, nel 1492, secondo altri computi nel 1499; morì [...] vi condusse affrettatamente e con deboli aiuti le storie di Costantino e altre figure. Dipinse in quegli anni anche una stampe. Dopo la morte del duca Federico, papa Paolo III lo volle richiamare a Roma per affidargli la direzione della fabbrica ...
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Discendente da una delle più nobili famiglie toscane, nacque il 22 marzo 1837 a Firenze, dove passò i primi anni della giovinezza. Sposata nel 1854 al conte Francesco di Castiglione, addetto alla casa [...] delle figure che suscitarono maggiore interesse alla corte di Napoleone III, sull'animo del quale essa esercitò per qualche anno una col Cavour, anche con Vittorio Emanuele II, Urbano Rattazzi, Costantino Nigra, Thiers, il duca di Aumale e perfino con ...
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MAROZIA
Giorgio Falco
. Figlia di Teofilatto, vesterarius e magister militum, e di Teodora, nata probabilmente non prima dell'892, fu una delle grandi figure politiche femminili del sec. X, a fianco [...] spoletana, di cui furono manifestazioni salienti la restaurazione di Sergio III in Roma (904) e la battaglia del Garigliano (915). Nacquero da queste nozze Alberico II, Sergio, poi vescovo di Nepi, Costantino e una figlia, in età da marito fra il 931 ...
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MOLZA, Francesco Maria
Mario Pelaez
Umanista, nato a Modena il 18 giugno 1489. Studiò a Bologna e nel 1506 si recò a Roma, dove, tranne due intervalli, dimorò fino al 1543 e, dimentico della moglie [...] , quando mutilò le statue dell'arco di Costantino. Assai pregiate sono le Stanze sul ritratto . M. M. e Vittoria Colonna, in Atti e memorie dell'Accad. di Modena, s. 4ª, III (1932); C. Steiner, Le ottave di F. M. M., in Orlando Furioso (Pisa), nn. 9 ...
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SOLARI, Pietro Antonio
Antonio Morassi
Architetto e scultore milanese, figlio di Guiniforte, nato circa la metà del sec. XV, morto in Russia poco prima del novembre 1493. Nel 1476 fu nominato architetto [...] lui anche altre torri del Cremlino, come quella di Costantino ed Elena, la Borovickaja, la Nikolskaja, e quella 112-132; L. Beltrami, Artisti italiani a Mosca al servizio di Ivan III, Milano 1925; E. Lo Gatto, L'opera del genio italiano in Russia ...
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Romano, fu consacrato pontefice il 26 giugno 684, quasi un anno dopo la morte del suo predecessore Leone, per aver dovuto attendere a lungo la convalida imperiale della sua elezione. Nell'attesa esercitò [...] Dietro sua richiesta, come è probabile, Costantino IV Pogonato concesse che il papa 241-42; Bibliotheca hagiographica latina, Bruxelles 1898, pp. 163, 1322; C. J. Hefele e H. Leclerq, Histoire des Conciles, III, i, Parigi 1909, pp. 315-16, 550-51. ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] o forse anche l'appellativo generico dei popoli berberi. Sino al sec. III a. C., prima cioè che si arrivasse a conoscere in tutta la , divenuto poi obbligatorio e perpetuatosi fino al tempo di Costantino. E poi ancora possono ricordarsi il vino e i ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] suo favore dal principe Shōtokutaishi (572-621), il Costantino del buddhismo giapponese. Per quasi 70 anni l' la più antica, in uso nel reame di Go (cinese: Wu) che, nel sec. III d. C., comprendeva press'a poco la regione di Shanghai. b) il Kan-on, ...
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