PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] a Zveteremich nella direzione dell’ufficio (C. Altea, Costantino Nivola, Nuoro 2005, p. 28).
Assolto il servizio Fribourg 1972; G. Pintori, in Milano 70/70. Un secolo d’arte, III, Dal 1946 al 1970 (catal., Museo Poldi Pezzoli), Milano 1972, pp. 168 ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] le due versioni di Notre-Dame (entrambe oggi in collezione privata a Roma), che furono esposte l'anno successivo alla III Mostra del Sindacato a Roma. Contemporaneamente approfondì lo studio dell'impressionismo e dei pittori francesi coevi e avviò la ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] criminale; nel 1448 sposò Chiara Priuli di Giacomo di Costantino, che gli diede Giorgio, futuro procuratore di S. I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii…, III, cc. 393, 395, 398; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, cod. ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] è, comunque, la Storia del cristianesimo dalle origini a Costantino, pubblicato solo nel dopoguerra (Firenze 1946).
In questo nella conduzione del partito rifiutò di candidarsi alla Costituente. Al III congresso del PLI (29 aprile - 3 maggio 1946), ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] quattro tomi, di cui il I e il II videro la luce nel 1664, il III nel 1680 e il IV nel 1693. Seguirono altre edizioni napoletane datate 1721, 1725 e senz’altro la validità della donazione di Costantino, ponendo alla sua base il consenso dell ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] (Bertolotti, 1884, p. 105), e due lettere in cui Costantino De Servi si lamenta di essere costretto a prendere un compagno " R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma..., II,Roma 1903, p. 128; III, ibid. 1907, pp. 147 ss.; IV, ibid. 1912, pp. 115 s ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] vescovo di Palestrina, seguace dell’antipapa Clemente III e parte attiva negli attacchi condotti contro p. 31). Il testo fu trascritto due volte (1597 e 1604), dall’abate Costantino Caetani: cfr. Roma, Biblioteca Alessandrina, Mss. 94, pp. 353-366, e ...
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MARMOCCHI, Francesco Costantino
Gabriele Paolini
– Nacque a Poggibonsi, nel Senese, il 26 ag. 1805 da Giulio, doganiere, e da Caterina Bertoloni.
In base all’iscrizione sulla sua tomba, nel cimitero [...] stesso piano si colloca il Corso di geografia storica antica, del Medioevo e moderna in 25 studi divisi in 100 lezioni (I-III, ibid. 1845-47, con atlante). Altra opera importante è il Prodromo della storia naturale generale e comparata d’Italia (I-II ...
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RANALLI, Ferdinando
Mauro Moretti
Nacque a Nereto, nel Teramano, il 2 febbraio 1813 da Bernardo e Isabella Ranalli, per il cui matrimonio fra consanguinei in terzo grado fu necessaria la licenza vescovile.
La [...] fu affiancato dal politico anche per sollecitazione di Francesco Costantino Marmocchi, scienziato, ben noto a Ranalli per ragioni dubbi nei confronti dell’alleanza con Napoleone III, prospettando tempi lunghi, e una indipendenza nazionale ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] di Siena, Arch. R. Busacca (cfr.G. Pansini, Notizia. sulle carte B., in Gliarch. dei governi provvisori e straord. 1859-1861, III, Toscana..., Roma 1962, pp. 323-27); Le Assemblee del Risorgimento,Toscana, Roma 1911, II, pp. 121, 204, 241 e passim;A ...
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