Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] è citata ancora da Ierocle nel sec. VI d. C. e da Costantino Porfirogenito nel sec. X.
Scavi. - Dopo l'unione della provincia alla del 1961 sono venuti alla luce importanti mosaici dell'inizio del III sec. a. C. Uno di essi rappresenta il ratto ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] a Zveteremich nella direzione dell’ufficio (C. Altea, Costantino Nivola, Nuoro 2005, p. 28).
Assolto il servizio Fribourg 1972; G. Pintori, in Milano 70/70. Un secolo d’arte, III, Dal 1946 al 1970 (catal., Museo Poldi Pezzoli), Milano 1972, pp. 168 ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] le due versioni di Notre-Dame (entrambe oggi in collezione privata a Roma), che furono esposte l'anno successivo alla III Mostra del Sindacato a Roma. Contemporaneamente approfondì lo studio dell'impressionismo e dei pittori francesi coevi e avviò la ...
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MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] Edictum de pretiis di Diocleziano e nella costituzione di Costantino sull'esenzione degli artifices artium dai munera municipali ( France, VII, 1904, p. 188 ss.; M. P. Gauckler, in Dict. Ant., III, 2, 1904, p. 2088 (spec. pp. 2108-9), s. v. Musivum ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] (Bertolotti, 1884, p. 105), e due lettere in cui Costantino De Servi si lamenta di essere costretto a prendere un compagno " R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma..., II,Roma 1903, p. 128; III, ibid. 1907, pp. 147 ss.; IV, ibid. 1912, pp. 115 s ...
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DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] a partire dal II sec. d. C., fino a Costantino.
Tra la tipologia meno usuale: i D. isolati (Polluce B. Hemberg, Die Kabiren, Upsala 1950; G. Q. Giglioli, in Archeologia Classica, III, 1951, p. 199 ss.; B. Ghali-Kahil, Les enlèvements et le retour d' ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] tropáion di P. sulla via Ostiense, dove ai tempi di Costantino il Grande (306-337) sorse la basilica a lui dedicata de Rome, son organisation, sa politique, son idéologie de Miltiade à Sixte III (311-440) (BEFAR, 224), Roma 1976, I, p. 341ss.; U ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. i, p. 511)
L. Bertacchi
Nuovi scavi, trovamenti e studî hanno notevolmente arricchito le nostre conoscenze di questo importante centro.
1) [...] 340 d. C. e conclusasi con la morte di Costantino II.
2) Topografia. - Nuovi elementi al discorso , ritrovamenti arch. in fondo ex Moro e in fondo ex Cassis, in Boll. d'Arte, III, 1964, pp. 253-266; T. P. Wiseman, Viae Anniae, in Paper Brit. Sch. ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] Gli Otto medaglioni adrianei inseriti nell'Arco di Costantino offrono tutto un ciclo dei costume venatorio dell' , Mus. Chiusi, Roma 1935, p. 89), l'altro del museo di Taranto (ii-iii sec. d. C.: Q. Quagliati, Museo Naz. Taranto, Roma 1932, p. 71), ...
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MARCHELLI, Rolando
Gianluca Zanelli
Figlio di Gerolamo e di Maria Ginetta, nacque a Genova nel 1665, come documenta l'atto del battesimo, avvenuto il 15 ottobre di quell'anno nella chiesa di S. Siro [...] testimonianza a riguardo la stesura dell'inventario della quadreria di Costantino Balbi, ereditata nel 1740 dal figlio Giacomo (Boccardo - riguardante l'ingresso nelle collezioni di Giovanni Francesco (III) Brignole di una S. Caterina del Barocci ( ...
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