LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
*
Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] lampade di bronzo, di argento e d'oro ebbero varia forma; di delfino, come quelle presentate da CostantinoilGrande alla Basilica lateranese; di navicella, lampada trovata presso S. Stefano Rotondo a Roma (Firenze, Museo archeologico) rappresentante ...
Leggi Tutto
Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] di prigionieri. Fra i più antichi, oltre i già citati, ecco gl'istituti di carità dovuti a S. Elena, madre di CostantinoilGrande, e all'imperatrice Teodora in Bisanzio, a S. Efrem in Edessa, a S. Basilio in Cesarea, a Pannochia in Porto (Roma ...
Leggi Tutto
L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] francese, quelle della bassa corte nella traduzione greca (sec. XIV?). 2. La Cronaca di Cipro, di Leonzio Machera, da CostantinoilGrande fino al 1432 (le aggiunte fino al 1458 sono d'altro autore). 3. La cronaca di Giorgio Bustrone, continuazione ...
Leggi Tutto
Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] nei Πάτρια τοῦ ‛Αγίου "Ορους, le origini della vita monastica nella Santa Montagna risalirebbero all'età di CostantinoilGrande e anche più addietro (in un affresco del monastero di Karakálos è rappresentato l'imperatore Caracalla come fondatore ...
Leggi Tutto
È la seconda città della Turchia europea, così chiamata in onore di Adriano, che la fondò. È situata sulle rive del fiume Maritza, alla confluenza della Tundza o Tungia e dell'Arda. La sua posizione presso [...] anche come piazza forte, possedeva molte fabbriche di armi nel sec. IV, quando fu anche teatro di molte battaglie, fra CostantinoilGrande e Licinio, poi sotto Costanzo II e più tardi contro i Goti invasori. E sotto le mura di Adrianopoli l ...
Leggi Tutto
Figlio di CostantinoilGrande e dell'imperatrice Fausta, cesare dal 323 o 324 al 337, augusto dal 337 al 361. Nacque probabilmente a Sirmio in Pannonia, il 7 agosto 317 o 318. Fu eletto cesare dal padre [...] ai figli, i fratellastri del morto imperatore, Giulio Costanzo e Delmazio, e altri congiunti di Costantino.
Il 9 settembre 337 il senato nominò augusti i tre figli di Costantino. Nel 338 C. si trovò coi fratelli a Sirmio o a Viminacio, dove fu ...
Leggi Tutto
È termine speciale alla monetazione d'argento nel periodo imperiale romano, poiché, durante la repubblica, dal 268 a. C. in poi, (cioè da quando apparve, accanto alla coniazione d'argento dell'officina [...] 100 parti, con sopra un bagno d'argento. In tal modo neanche Diocleziano riuscì a rialzare il valore e il prestigio dell'argento. E si giunge alla riforma di CostantinoilGrande, del sec. lV, che, rinnovando i rapporti tra l'oro e l'argento e meglio ...
Leggi Tutto
OTTONE III imperatore e re di Germania
Percy Emst Schramm
Nato a Kessel presso Kleve nel gennaio 980, morto a Paterno presso il Soratte il 24 (o 23) gennaio 1002. Nel 983 venne eletto re a Verona e [...] nel 999 a successore di Gregorio V, assunse in ricordo della leggendaria collaborazione di papa Silvestro I e di CostantinoilGrande, mostrò che anche la Chiesa doveva e voleva aver parte nel rinnovamento. Questo si effettuò in forma pratica nel ...
Leggi Tutto
NIŠ (antica Naissus, italiano Nissa; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Piero STICOTTI
Giuseppe PRAGA
Città della vecchia Serbia, ora capoluogo del banato della Morava. Si leva a 207 m. s. m. in un'ampia [...] e di un Mercurio Naissate di origine dardanica o tracica. Dopo Diocleziano il territorio di Naisso appartenne alla nuova provincia della Dardania.
Patria di CostantinoilGrande e di Costanzo III (v.), correggente di Onorio (395-423), fu espugnata ...
Leggi Tutto
Fu fondatore della dinastia dei secondi Flavî. La sua discendenza dall'imperatore Claudio II il Gotico è una compiacente invenzione, probabilmente per dissimulare la sua umile origine. Sembra accertato [...] . Ma già in precedenza C. aveva avuto a Naisso un figlio, il futuro CostantinoilGrande, dall'ostessa Flavia Elena. Fu adottato solennemente da Massimiano e nominato cesare il 1° marzo 293, entrando così a far parte della tetrarchia istituita da ...
Leggi Tutto
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...