ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] dotando un gran numero di chiese nella zona suburbana. Grandi cure dedicò alle diaconiae, a quegli enti monastici, spurie o di dubbia autenticità. - Divalis sacra di Costantino VI e di Irene a A. per il concilio di Nicea, e lettere di A. in risposta ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] galante trova espressione in ampi intervalli, specialmente nelle grandi seste, molto tempo prima della fioritura della , Napoli (?) 1715. Festa: IlGiubilo della Salza, Salisburgo 1716. IlCostantino (Zeno e Pariati; musica di Lotti, Fux e del C.), ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] dichiarò contro l’emendamento all’articolo 49 di Costantino Mortati sulla democrazia interna ai partiti e contro la 19, pp. 25-32), introducendo il tema di ‘una grande sinistra’ (l'intervento fu ripubblicato con il titolo Fini e mezzi dell’azione ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] fu costretto a fuggire, mentre la rivolta dilagava con grande rapidità.
I posteri non vollero accontentarsi di notizie così dove si era fermata durante il viaggio verso Sud, un figlio che in un primo momento chiamò Costantino, ma che più tardi "in ...
Leggi Tutto
MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] grande collettanea poetica latina uscita a Roma in quegli anni, i Coryciana, pubblicati nel 1524 per la cura dell’umanista calabrese Blosio Palladio (Pallai). Il di avere mutilato le statue dell’arco di Costantino e in altri luoghi di Roma. L’episodio ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] sperava che potesse assumere le funzioni di Bisanzio come grande potenza cristiana in Oriente; negli anni seguenti però la dei 1444, a Roma, scrisse il memoriale sul Peloponneso indirizzato al despota Costantino.
Tutti gli scritti teologici di B ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] il B. fu in collegio dagli scolopi di S. Carlo a Mortella.
Approfondì la conoscenza del greco sotto la guida del profugo greco Costantino Rinascimento, entrambi inediti.
Intanto lavorava ad una grande Storia di Roma, dedicata alla memoria di Vittorio ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , fra i suoi interessi, a questioni di grande portata come quelle di carattere retorico e dialettico York 1985, pp. 80-100; L. Onofri, Note su G. Trapezunzio e il "De evangelica preparatione" di Eusebio da Cesarea, in La Cultura, XXIV (1986), pp ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] il 24 apr. 1444, il F. inviò al Panormita un'opera di oltre cinquemila versi appena completata, il De bello Veneto Codiano, dove veniva narrata, con grande Antonazzi, L. Valla e la polemica sulla donazione di Costantino, Roma 1985, pp. 60 s.; F. Lo ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] documenti archivistici e memorie inedite, che erano per lui di grande utilità come puntello storico di molti dei suoi lavori (soprattutto le da Costantino e a questo attribuita. Il Nibby era stato il primo a riconoscere il monumento, ma il F., ...
Leggi Tutto
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...