BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] Il B. era ormai l'uomo più potente del partito "imperiale" per il prestigio, la ricchezza e la fede antica nell'Austria. L'anno successivo fu fatto grande a Costantino Grimaldi, come appare dalla citata corrispondenza con il Muratori.
In realtà il B. ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] il giudicato di Cagliari, Torchitorio di Lacon-Unali, cui s’intitola una carta del 1066; e iniziò una serie della stessa famiglia che si chiuse con Costantinograndi feudatari di Sassari; in seguito, temendo il prestigio assai grande di Angioj, il ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] di ritomo, giunse a Milano, dove il duca lo accolse con grande onore. Ludovico il Moro approfittò dell'occasione per avanzare, in il papa a fare altrettanto, Giulio II, che ben comprendeva i pericoli d'una egemonia francese, incaricò Costantino ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] e alla disfatta di Caporetto. Fu, con Costantino Lazzari e con Giacinto Menotti Serrati, uno Mussolini,il rivoluzionario, Roma 1965, pp. 20, 97, 368, 554 s., 588; Id., Mussolini, il fascista, Roma 1966, pp. 158, 564; N. S. Onofri, La grande guerra ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] della stessa stima e dello stesso prestigio, l'A. si ritirò definitivamente nel feudo di Serravalle: venuto a mancare il suo grande protettore ed allontanatisi da Milano molti suoi amici, non v'era per lui più ragione di frequentare la corte ducale ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] sostennero il cristianesimo da una posizione politicamente influente (Elena, madre dell’imperatore Costantino, la al trono Elisabetta I e Cristina Vasa, sovrane dotate di grande cultura e personalità, che regnarono nella totale assenza di una ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] della debole politica greca di re Costantino, incapace di proteggere l'armata d Italia (motu proprio del 1º luglio 1924); grande ufficiale dei SS. Maurizio e Lazzaro (7 febbr recentemente stabilito.
L'A. morì a Roma il 9 luglio 1945.
Fonti e Bibl.: G ...
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PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] il controllo del Regno, inoltre, verso il 680 Pertarito associò al trono il giovane figlio Cuniperto, il quale riuscì presto a esercitare una grande per il concilio ecumenico.
Nello stesso periodo concluse un armistizio con l’imperatore Costantino IV ...
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Foggia
JJean-Marie Martin
Durante il dominio di Federico II, dal 1221 al 1250, Foggia svolse, in una certa misura, la funzione di capitale del Regno di Sicilia. Purtroppo ci sfugge completamente quale [...] al 1225 fu scolpito il timpano del portone settentrionale della chiesa, che rappresenta Costantino a cavallo, un'immagine che circondava il palazzo. Secondo quel che si può desumere da documenti di età angioina, si trattava di un grande spazio con ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] una cappella fatta erigere nell'angolo fra il vestibolo del battistero costantiniano e l'oratorio di S. Giovanni Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp. 72-3.
Grande dizionario illustrato dei Papi, Casale Monferrato 1989, s.v., pp. 201-02 ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...