ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (Purg. XII, v. 105). Ma la Riforma era atto di grande avvedutezza. Il nome dell'A. appare tra gli esclusi del sesto di Porta S. periodo più o meno lungo di tempo dopo la donazione di Costantino, in cui la Chiesa non fosse stata ancora tutta presa ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] uomo dotto e strano", il marchese Costantino Lemaître. Nel 1784 subì il primo attacco di quella malattia il popolo è ilgrande, il solo agente della rivoluzione e della controrivoluzione... ecco tutto il segreto delle rivoluzioni: conoscere ciò che il ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] il nuovo aumento di prestigio, l'incontro soprattutto con Costantinoil Filosofo, che, un tempo, a Costantinopoli, aveva ricoperto presso il come si poteva continuare a parlare di lui come di un grande papa (Cfr. Perels, pp. 299-300)? Dopo avere messo ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Ciò non distolse il governo spagnolo dal vietare il volume XI degli Annali. Sotto il nuovo papa, grande rimase l' il B. negava l'autenticità della cosiddetta donazione di Costantino, a cui Paolo V credeva ancora, onde volle su ciò consultare il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] la veridicità storica della donazione di Costantino; ma ciò non equivaleva a negare il potere temporale dei papi. A proposito la sua autobiografia. Infatti, Piccolomini era famoso per la grande variatio che usava nelle sue orazioni, così che anche se ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Historia Normannorum; Costantino Africano, che trasmise all'Occidente il sapere medico di origine greco-araba; il futuro abate formazione culturale e l'attività svolta presso ilgrande scriptorium benedettino predestinarono Giovanni alla successiva ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] scena.
L'architetto di San Pietro
Bernini fu anche un grande architetto: sin da giovane lavorò nel monumento più importante antica basilica dell'imperatore Costantino. Sopra le colonne i quattro costoloni ricurvi sorreggono il globo e la croce, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] durò fino alla morte; soltanto in seguito ebbe inizio ilgrande attacco del sultano dei Mamelucchi Qalāwūn ai castelli e d'Aragona progettò allora di far rovesciare il suo antico favorito dal governatore di Costantina, Ibn al-Wasīr.
I preparativi per ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] ilgrande protettore dell'allora diacono Sergio, capo riconosciuto degli antiformosiani, contro l'imperatore Lamberto - il regno fra B. e Rodolfo ci è data dal solo Costantino Porfirogenito, che forse confonde questa pretesa spartizione del 923 con ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] al confine segnato dal Po, previsto dalla Donazione di Costantino. Nel maggio 1513, L. si fece cedere dal e perfino in Spagna, per bocca dello Ximenes), egli lasciò che ilgrande cantiere si arrestasse. La stessa reazione di sgomento verso i progetti ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...