VALLA, Giorgio
Amedeo Alessandro Raschieri
– Nacque a Piacenza nell’estate del 1447 da Andrea e da Cornelia Corvini, di nobile famiglia.
Subito dopo la nascita, fu condotto a Vigoleno dove rimase fino [...] figli del quale approfondì gli studi letterari in latino. Nel 1462 si trasferì a Milano per imparare il greco con CostantinoLascaris, in compagnia di celebri personaggi come Cicco Simonetta e Gian Giacomo Trivulzio, probabilmente fino al 1465 quando ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] umanisti, e rivolte a patroni e amici fiorentini, o a loro giovani allievi. Nel 1515 la grammatica greca di CostantinoLascaris è dedicata all'allora quindicenne Pietro Vettori.
Il G., pur senza disdegnare le opere in volgare, prediligeva il filone ...
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MAZZOCCHI, Giovanni
Eleonora Azzini
(Giovanni Mazzocco di Bondeno). – Nacque a Bondeno, nel Ducato di Ferrara, da Pellegrino. L’anno di nascita è ignoto, ma il fatto che nel 1514 non avesse ancora raggiunto [...] dizionario greco di Giovanni Crastone (Dictionum Graecarum thesaurus…) e le Graecae institutiones e le Institutiones universae di CostantinoLascaris. Nel 1512 fu stampato il De situ orbis di Dionisio Periegete con annotazioni di Celio Calcagnini e ...
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SONCINO, Gerolamo
Paolo Pellegrini
– Gershom ben Mosheh Soncino (nelle edizioni a stampa si firmava Hieronymus ‘Gerolamo’ Soncinus) nacque a Soncino da Mosheh ben Israel Natan intorno al 1460. Sia la [...] e venisse in contatto con la tipografia di Aldo Manuzio. Nel 1501 infatti, in appendice alla grammatica greca di CostantinoLascaris, Manuzio aveva dato alle stampe una Introductio allo studio della lingua ebraica. Pubblicando nel 1510 a Pesaro la ...
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DEMETRIO da Creta (Demetrio Damilas, Demetrius Mediolaneus)
Carla Casetti Brach
Nacque nella prima metà dei sec. XV da una grande famiglia borghese della Creta orientale, fiorita nell'isola durante il [...] 1476 D. era a Milano: in collaborazione con il tipografo Dionigi Parravicino stampò l'Epitome (o Erotemata) di CostantinoLascaris, comunemente considerato il primo libro stampato in Italia interamente in caratteri greci. A tutt'oggi, infatti, non è ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] CostantinoLascaris a Messina, Parisio lasciò la Sicilia nel 1471.
Intraprese studi giuridici all’Università di Bologna, dove si legò alla famiglia nobile dei Malvezzi, la cui protezione invocò non sempre con buona sorte, come quando tentò invano di ...
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REINA, Placido
Nicoletta Bazzano
REINA, Placido. – Ignoti sono l’anno e il luogo della sua nascita, nonché i nomi dei genitori e la loro condizione sociale. Sulla base di calcoli congetturali si può [...] segue rigidamente l’ordine cronologico nella narrazione degli eventi, ma compie ampie digressioni. La prima è dedicata a CostantinoLascaris e alla sua scuola e ha la finalità di affermare l’autenticità della lettera della Madonna, venerata a Messina ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di CostantinoLascaris [...] (1492) e ne apprezzò la felice disposizione agli studi. Sul punto di partire dalla Sicilia, si fece promettere da lui che l'avrebbe raggiunto a Venezia in compagnia di Giovan Battista Stato. Allo Stato ...
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FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] dal greco in latino di Lucio Settimio (IV secolo), e nella dedica il F. si premurava di indicare la testimonianza di CostantinoLascaris riguardo all'assenza di testi greci di Ditti e Darete. L'importanza della storia di Ditti risiedeva nel fatto che ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] : ma tutto ciò non valse a proteggerlo da varie traversie. Nella stessa tomba prima furono conservate le spoglie di CostantinoLascaris e Polidoro da Caravaggio, poi i frati del cenobio, alle cui cure era affidata la chiesa, vuotarono il sarcofago ...
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