ANGELO (Angelo Calabresel Calabrò)
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Monaco basiliano di origine calabrese (donde l'appellativo Kalabráq, che secondo il Pasquali andrebbe interpretato come cognome), era nella seconda metà del secolo [...] XV a Messina, ove seguì le lezioni ivi impartite, dal 1468 in poi, da CostantinoLascaris. Divenne in seguito abate del monastero del S. Salvatore di quella città. Se ne ignora la data di morte. L'identificazione, da alcuni proposta, con l'Angelo ...
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LASCARIS
. Famiglia bizantina che assurse a fama e potenza con Teodoro I L., genero di Alessio III Angelo, imperatore di Nicea dal 1206 al 1222; Teodoro II Ducas-L., pure imperatore di Nicea dal 1255 [...] indirizzò la sua famosa lettera sul concilio di Ferrara e di Firenze e sulla processione dello Spirito Santo; i noti Costantino (vedi appresso) e Giano (v. appresso); Angelo figlio di Giano che pubblicò a Parigi nel 1537 l'Antologia degli epigrammi ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] pianta centrale, di cui era già esempio la basilica eretta da Costantino ad Antiochia. Furono di questo tipo i martyria, con varie detti melurgi o maistores, Giovanni Kukuzelis, Giosafatte Lascaris, Mitrofanio Blemmide (sec. 13°), Agatone Ieromonaco ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] conservati. Tanto Leone VI il filosofo quanto suo figlio Costantino Porfirogenito furono bibliofili, e in questo periodo (886- ottimi copisti e mandò due volte in Oriente Giovanni Lascaris a raccogliere manoscritti greci. Anche Piero di Lorenzo seguì ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] collegio greco e una stamperia, di cui ebbero la direzione Giano Lascaris e Marco Musuro, e un altro collegio greco a Firenze; gesta e i propositi del decimo, disegnava la stanza di Costantino; e per la Sistina dava i cartoni degli arazzi, semplice ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] tuttavia attestata dal miliario di Bourg-St. Pierre recante il nome di Costantino (Corp. inscr. latinarum, XII, 5519). I miliarî di St. di Renato il bastardo con l'ultima dei Lascaris-Ventimiglia; ed acquistando la contea di Oneglia, Borgomaro ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] riprendersi le terre bulgare toltegli. Ma la guerra con Teodoro II Lascaris (1254-1258), terminata con la pace di Reim (presso il contro il re di Napoli Carlo I d'Angiò, propose a Costantino di sposare la figlia di sua sorella, Maria. Il re bulgaro ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] leggi greche. Alle perfidie con le quali il governo di Costantino IX riusciva ad attirare a Bisanzio (1045) il re Kagik . N. Adler, Londra 1907; per il sec. XIII: ragguagli in Teodoro Lascaris, Elogio di Nicea, ed. L. Bachmann, Rostock 1847; E. Kurz, ...
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Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] conservava i proemî; divideva l'opera per materia. L'opera di Costantino Cefala ci è pervenuta: corrisponde a sette dei quindici libri dell' da quella di Firenze del 1494, curata da Giovanni Lascaris, sino al sec. XVII. Scopertasi alquanto tardi la ...
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Apparteneva a ricca famiglia anatolica, ingranditasi col favore degl'imperatori Comneni. Al principio del sec. XII, Costantino Angelo aveva messo le basi della potenza familiare sposando Teodora, figlia [...] , riscattato dai Genovesi, si rifugiò prima in Epiro, presso quel despota Michele Angelo, poi in Anatolia, presso Teodoro Lascaris, marito della figlia Irene, organizzatore dell'impero di Nicea, e cercò di farsi riconoscere imperatore. Venuti a lotta ...
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