Celebre città della Palestina in Giudea, a 9 km. circa a sud di Gerusalemme, e a 777 m. di altezza, sulla dorsale che forma spartiacque fra il Mar di Levante e il Mar Morto ed è incisa da tutte le parti, [...] una delle più antiche del mondo, dovuta alla munificenza di Costantino e di sua madre S. Elena (330). L'edificio dopo, la guerra si estese anche alla Francia e all'Inghilterra (v. crimea, guerra di); e gl'interessi politico-religiosi nei Luoghi Santi ...
Leggi Tutto
Del ciborio, che si sa essere stato fin dal sec. Iv sopra gli altari delle basiliche cristiane, si possono trovare moltissimi antecedenti.
Era usato in certi culti misterici pagani; p. es. le rituali ierogamie [...] , sarebbe stato eretto per munificenza dell'imperatore Costantino (in Vita Silvestri, I, 172), dato un di presso contemporaneo dell'altare d'oro di Vuolvinio che esso ricopre (v. altare). Il tipo di frontoni (archetto sposato al timpano) ha già ...
Leggi Tutto
POITIERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Georges BOURGIN
*
Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Vienne, con 37.662 ab. nel 1926, e 41.546 nel 1931. [...] misterioso cavaliere delle facciate d'Aquitania, che rappresentava Costantino o S. Martino. La chiesa di Saint- concilio fu quella del matrimonio di Filippo I re di Francia (v.) con Bertranda di Montfort contessa di Angiò, che aveva abbandonato ...
Leggi Tutto
. Figliuolo del precedente. Non era potuto succedere al padre nella marca di Spoleto e di Camerino, passata prima, forse, a Pietro, fratello di Giovanni X, poi ad un fedele di re Ugo di Provenza, Teobaldo, [...] imperatore di Costantinopoli, prevista nel cerimoniale di Costantino VII Porfirogenito per gl'inviati di Roma (1910), pp. 177-247; e XXXIV (1911), pp. 75-115 e 393-423. V. L. Duchesne, Serge III et Jean XI, in Mélanges d'arch. et d'hist., XXXIII ...
Leggi Tutto
La città di Bisanzio, colonia Megarese, nel 513 a. C. (?) cominciò ad avere nella storia una parte di cui ci resta notizia, poiché Dario, durante la spedizione contro gli Sciti, vi fece costruire un grande [...] ebbe Bisanzio e la conquistò nel 313; ma nel 323 Costantino entrò nella città, che da lui doveva iniziare una nuova storia (v. costantinopoli).
La costituzione che durò sino a Costantino fu, in sostanza, quella creata da Trasibulo. Gli abitanti erano ...
Leggi Tutto
. La casa degli Altavilla dovette alla sua povertà la sua fama, la sua grandezza, la sua potenza. Il nome (Hauteville-leGuichard, ora nel cantone di Saint-Sauveur Lendelin, circ. di Coutances, dip. della [...] numerose sorelle - oltre la prima, Elena, promessa a Costantino Comneno - aveano sposato Ebles conte di Roncy, Ugo signore del ducato di Napoli, appartenenti in quel tempo ad altri signori (v. ruggero II). E conquistò infatti l'una e l'altro, e ...
Leggi Tutto
TESTI, Fulvio
Luigi Fassò
Poeta, nato a Ferrara il 23 agosto 1593, da Giulio e da Margherita Calmoni; morto a Modena il 28 agosto 1646. Dal padre, arricchitosi al servizio degli Estensi, fu avviato [...] dramma, L'Arsinda, di due poemi eroici, Il Costantino e L'India conquistata, e di un poemetto su Castro, F. T. e le corti italiane nella prima metà del sec. XVII, Milano 1875; V. Santi, F. T. e Carlo Em. I di Savoia, in Rivista europea, 16 gennaio ...
Leggi Tutto
. Espressione usata in diversi istituti del diritto romano privato e pubblico per designare casi in cui una volontà interviene a difendere e assistere, oppure a integrare un'altra volontà.
Auctoritas tutoris [...] a perpetua tutela. Questa scompare però all'epoca di Costantino. Solo il tutore legittimo della donna non può essere distinta dall'auctoritas patrum.
Bibl.: Sui diversi usi del termine auctoritas: v. Heinze, in Hermes, LX (1925), p. 48; sull'uso ...
Leggi Tutto
MISTRÀ (Μυστρᾶς)
Giuseppe GEROLA
Georges A. SOTIRIOU
Città bizantina, ora abbandonata, presso l'attuale Sparta, sulla pendice orientale di un contrafforte del Taigeto. Fu detta la "Pompei bizantina".
Storia. [...] , Teodoro II impalmava Cleofe Malatesta da Rimini, e Costantino medesimo sceglieva a consorte Teodora Tocco di Zante e poi si conservano le tombe dei despoti e dei nobili con i loro ritratti. (V. tavv. CXI e CXII).
Bibl.: Per la storia: A. Struck, ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano
Carlo Gamba
Giulio Pippi, detto Giulio Romano, pittore e architetto, figlio di Pietro Pippi; nacque a Roma, secondo il Vasari suo amico, nel 1492, secondo altri computi nel 1499; morì [...] vi condusse affrettatamente e con deboli aiuti le storie di Costantino e altre figure. Dipinse in quegli anni anche una tavola si ammalò e morì nella casa da lui costruita di fronte a S. Barnaba.
V. tavv. XCIII e XCIV.
Bibl.: C. d'Arco, Storia di G. R ...
Leggi Tutto
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...