Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] affrettò a raggiungere la Gallia con tutti i suoi eserciti (Bell. Gall., V,1-24; Liv., Ep., 105; Dione, XL,1-4). Il tributo , poi Graziano, un "cittadino dell'isola", infine Costantino, che, trasportandosi sul continente, divenne padrone della Gallia ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] consacrato al Sole e si disse dies solis, reso festivo da Costantino per tutto l'impero. E così nel corso dell'anno vi gli tennero dietro, e cambiate per volere degli dei in due piante. V'è poi una serie molto numerosa di dei e di eroi nei quali la ...
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LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
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Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] cui si dava fuoco.
Dalla torcia a vento derivò la candela (v.), costituita di uno stoppino rivestito di uno spesso strato di cera o varia forma; di delfino, come quelle presentate da Costantino il Grande alla Basilica lateranese; di navicella, lampada ...
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STRATEGIA
Carlo GELOSO
Plinio FRACCARO
Carlo GELOSO
Romeo BERNOTTI
Giulio COSTANZI
. È quel ramo dell'arte militare che - prosecuzione e strumento della politica - regola e coordina le operazioni [...] sec. II e III d. C., campagne di Costantino), vediamo che i generali romani seppero spesso mantenere alte Blanch, Della scienza militare, a cura di A. Giannini, Bari 1910; K. v. Clausewitz, Vom Kriege, Lipsia 1915 segg. (trad. it. "Pagine scelte", a ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] X si ha qualche altra notizia dalle relazioni di Costantino Porfirogeneto e del geografo arabo al-Mas‛ūdī. Del exploration of Caucasus, Londra e New York, voll. 2, 2ª ed., 1902; V. Sella, Nel Caucaso centrale colla camera oscura, in Boll. C. A. I, ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] biologia col filosofo Splenio (E. Rohde, Σπλήνιος, in Act. soc. phiol. Lips. V, 1875, p. 303 segg.; G. Vitelli, De gener. hom., in Stud. trova nel Discorso alla sacra Sinodo dell'imperatore Costantino conservataci da Eusebio di Cesarea (Constant. ad ...
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Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] primo gennaio, fossero nominati qualche mese prima, e i suffecti (v. sotto) tutti insieme, ad anno cominciato. Per tutto il tempo una specie di acclamazione.
Con Diocleziano e con Costantino la nomina dei consoli ordinarî fu fatta direttamente dagl ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] Leonzio. Quindi la tradizione che vorrebbe appoggiarsi a un trattato fra Costantino I e il re Tiridate da una parte, e tra sede di Eğmiadzin con Roma. Nel 1548-1550 il katholikos Stefano V fece la sua sottomissione a Roma; nel 1562 il suo coadiutore ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] cripta fu decorata più volte e vi si vedono ancora pitture dei secoli V, VI e IX. Le reliquie della santa furono di lì rimosse nell' agiografia.
Ivi era anche il sepolcro di Elena, madre di Costantino, il quale costruì una basilica in onore dei Ss. ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] dei credenti era un sol cuore e un'anima sola: né v'era chi delle cose che possedeva, alcuna dicesse esser sua, ma , ecco gl'istituti di carità dovuti a S. Elena, madre di Costantino il Grande, e all'imperatrice Teodora in Bisanzio, a S. Efrem in ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...