MEGARA (gr. τὰ Μέγαρα; lat. Megăra; A. T., 82-83)
Alberto GITTI
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Nicola TURCHI
Città della Grecia, capoluogo del demo omonimo, situata a circa 42 km. a O. di Atene; il centro, che presenta un aspetto [...] a cui la sottoposero i Visigoti nel 395.
Al tempo di Costantino la città era già tutta cristiana e dal secolo VI era anche Philology, XX (1925), p. 115 segg. Sulla topografia, v. principalmente H. G. Lolling, Συμβολαὶ εἰς τὴν τοπογραϕίαν τῆς ...
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Il corno degli animali domestici (per la sua struttura, v. corna), buoi, tori, capre, ecc., fu assai presto usato, sia intero sia ridotto in pezzi, per farne oggetti diversi. La sua forma ricurva e l'essere [...] nei rilievi della colonna traiana e dell'arco di Costantino essi indossano spesso una semplice tunica e pantaloni. Quanti in Daremberg e Saglio, Dict., I, ii, p. 1512 segg., s. v. Cornu; R. Cagnat-V. Chapot, Man. d'arch. rom., Parigi 1920, II, p. 351 ...
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Indumento che copre la persona dalla cintola in giù, dividendosi all'apertura delle gambe e avvolgendole. Il vocabolo è oggi adoperato comunemente come sinonimo di brache e di pantaloni, benché storicamente [...] di età traianea messi in opera nell'Arco di Costantino, e in quelli della colonna di Antonino: le romano o dell'alto Medioevo sono state ritrovate nelle torbiere di Thorsbjerg (v. Lendeschmidt, Handbuch d. deutschen Altertumskunde, I, p. 388, f ...
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L'esercito romano si componeva di due parti distinte, le legioni e le milizie ausiliarie; nelle legioni militavano i cittadini romani, nelle milizie ausiliarie gli alleati, i tributarî ed eventualmente [...] scelte, gli extraordinarii, il resto era raggruppato in ale (v. ala) che non formavano corpi indipendenti, ma erano sempre che con lievi modificazioni durò sino a Diocleziano o Costantino, gli ausiliarî, comandati da ufficiali romani e da ...
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Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] unione; il 23 marzo 1440 condannò come eretico e scismatico Felice V, ch'era stato eletto papa a Basilea. Inoltre il papa 1439 giunsero a Firenze quattro rappresentanti del patriarca armeno Costantino e nella sessione del 22 novembre si potè leggere ...
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Nella sua accezione comune la parola latina comes ha il significato di compagno e come tale fu infatti, nel periodo repubblicano romano, l'appellativo dato a quei giovani che accompagnavano i magistrati [...] particolari privilegi e onori. Comites sono perciò chiamati da Costantino in poi non pochi ufficiali dello stato e riesce spesso un titolo nobiliare trasmissibile ereditariamente di padre in figlio (v. nobiltà; araldica), come una volta il feudo e ...
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(App. III, I, p. 424; IV, I, p. 512; v. anche giudiziario, ordinamento, in App. II, I, p. 1060)
In questi anni il C. s. è stato oggetto di tre successivi interventi di riforma (leggi 3 gennaio 1981, n. [...] della giustizia in Italia, Torino 1985. Oltre a queste trattazioni generali, v. S. Bartole, Materiale per un riesame della posizione del Consiglio superiore della magistratura, in Scritti in onore di Costantino Mortati, 4, Milano 1977, pp. 1 ss. ...
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Il circo era presso i Romani l'edificio destinato alle corse dei carri; talvolta vi si davano anche le lotte dei gladiatori e le cacce (venationes), specie prima che si costruissero a questo scopo gli [...] al principio del sec. IV d. C., quando Costantino costruì la basilica vaticana, fondandola in parte sui muri Magna, P. Romanelli, Leptis Magna, s. a. [1925], p. 152 segg.
V. tavv. CVII e CVIII.
Il circo equestre. - Nulla o ben poco hanno avuto a ...
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PIANETA (dal gr. πλανήτης "errabondo")
Francesco PORRO de SOMENZI
Ornella TOMASSONI
Questo nome si attribuiva dagli antichi a tutti i corpi celesti che si spostano sul fondo immutabile delle stelle [...] Mercurio nel cosiddetto Calendario dei figli di Costantino dell'anno 354. La raffigurazione diviene assai si può riscontrare negli affreschi del palazzo di Schifanoia a Ferrara (v. V, tav. XXII), in alcune incisioni nel British Museum, attribuite all ...
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VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] La Flagellazione); gli affreschi e le terrecotte della X cappella (la Crocifissione); la costruzione architettonica della I, IV, V e XII cappella. Precede un oratorio di forma circolare, dedicato alla Vergine Immacolata con bellissima statua di legno ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...