GALLURA (A. T., 27-28-29)
Raimondo Bacchisio MOTZO
Enrico BESTA
La regione più settentrionale della Sardegna, limitata a O. dal corso inferiore del Coghinas, a N. dal mare delle Bocche di Bonifacio, [...] popolata appare la regione dopo il 1000 nel periodo dei giudicati (v. sotto), quando il nome di Gallul o Galluria era esteso anche de Gunali (1114-1116), di Comita Spanu (1131), di Costantino di Lacon (1146), di Barisone, che forse fu spogliato del ...
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IVAN III, detto qualche volta il Grande, granduca di Moscovia e di tutta la Russia
Giorgio Vernadskij
Nacque il 22 gennaio 1440 dal granduca di Mosca Vasilij II e dalla principessa Maria Jaroslavna. [...] (Zoia) Paleologo, nipote dell'ultimo imperatore bizantino Costantino.
Sofia era stata educata nella religione cattolica, e ′ev, Istorija Rossii, V, 1855; D. I. Ilovajskij, Istorija Rossii, II, 1898; notizie sul viaggio di A. Contarini v. in A. Manuzi, ...
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. Nella lingua greca, apostasia (forma classica ἀπόστασις, forma posteriore ἀποστατσία: da αϕίστημι "metto, mi metto lontano, in disparte") ha senso puramente materiale ("distanza, allontanamento") o politico [...] (come in scrittori contemporanei, Plutarco e Giuseppe Flavio), v. E. Buonaiuti, in Saggi sul Cristianesimo primitivo, Roma prassi si diffuse sempre più, specie dopo la pace concessa da Costantino alla Chiesa. Appena un anno dopo l'editto di Milano, ...
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Nell'arte militare s'indica con questa parola la parte estrema di un esercito, o di un elemento di esso, disposto linearmente. La parte situata fra le ali chiamasi corpo o centro.
Presso i Romani, ala [...] esercito post-costantiniano le ale fanno parte della milizia di confine. Probabilmente sotto Costantino furono tratta particolarmente anche nel Diz. epigr. del De Ruggiero, I, s. v. Si cfr. anche P. Couissin nella sua opera Les armes romaines, ...
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Vescovo di Alessandria d'Egitto, dottore della Chiesa. Nacque, probabilmente ad Alessandria, tra il 293 e il 295, e ricevette dai genitori educazione cristiana e istruzione classica. Ancora giovane, entrò [...] asceta, un vero vescovo". Ma la fazione dei meleziani (v.), che pur si era sottomessa ad Alessandro, ricusò di aiuto però di Costante, che dopo la morte del fratello Costantino II governava tutto l'Occidente e desiderava pacificare tutto l'Impero ...
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Città della Svizzera, a 232 m., sulla sinistra del Ticino. Vi convergono pei passi del Lucomagno, del S. Gottardo e del S. Bernardino le Valli Blenio, Leventina e Mesolcina con le relative strade ordinarie [...] Campi Canini, gli Alamanni subirono una grande sconfitta da Costantino II (355). La sua importanza crebbe allorché costituì , organizzata, a metà del sec. VI d. C., da Narsete (v. alpi: Storia); il nome attuale è ricordato per la prima volta circa ...
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È termine speciale alla monetazione d'argento nel periodo imperiale romano, poiché, durante la repubblica, dal 268 a. C. in poi, (cioè da quando apparve, accanto alla coniazione d'argento dell'officina [...] del solidus aureus del sec. IV d. C. dalla moneta medievale italianizzata in migliarese o migliorese, limitandoci al miliarese (v.) introdotto da Costantino Magno (Epifan., De pond. et mens., 2) nel periodo dal 274 al 337, e usato fino a Onorio, 384 ...
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TORCELLO (Turricellum; A. T., 22-23)
Ferdinando FORLATI
Mario BRUNETTI
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Piccola isola nella parte settentrionale della Laguna Veneta, intersecata da canali, con aree coltivate a viti, ortaglie, ecc. [...] a partire dal sec. VII e divenne sede episcopale (v. appresso). Nel 639 essendo imperatore Eraclio, per ordine dell quanto per la corona delle isole che la circondano; e Costantino Porfirogenito, nel suo De administrando Imperio, parla del "grande ...
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VALENTINIANO I imperatore
Alberto GITTI
Imperatore romano d'Occidente dal 364 al 375. Flavio Valentiniano era nato in Pannonia da un certo Graziano, di oscura famiglia, nel 321. Come il padre, entrò [...] l'altra per l'occidente, e si insediò quindi in Milano.
V. professava il credo niceno e non era affatto tiepido nelle sue convinzioni impose al defensor civitatis, in funzione sin dai tempi di Costantino, e che d'ora in poi fu detto defensor plebis, ...
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Città costiera della repubblica di Crimea (U.R.S.S.), capoluogo di circondario, costruita ad anfiteatro sulle pendici del Tepe-Oba, in fondo a un piccolo golfo del Mar Nero. È stazione balneare molto importante [...] sulla stessa baia ove sorgeva l'antichissima colonia milesia di Teodosia (v.). Il nome Κάϕα o Καϕά (poi presso gli Arabi Kafā e prima volta nel De administr. imperio, cap. 53, di Costantino VII Porfirogenito (che regnò dal 912 al 959); ricompare solo ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...