La tecnica casearia (p. 292). - Recenti ricerche italiane ed estere hanno meglio precisato gli agenti della maturazione casearia. Si è così potuto stabilire che essa è dovuta essenzialmente al lavorio [...] talché il formaggio si può dire una coltura microbica, come emerge dall'esame di sezioni microscopiche di cacio (C. Gorini; v. fig.).
La microflora casearia proviene per la massima parte dall'esterno e precisamente dall'aria, dal sudiciume di stalla ...
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La VII regione augustea dell'Italia, corrispondente all'antica terra degli Etruschi, era limitata a N.-NE. dalla Magra e dall'Appennino tosco-emiliano, a E-S. dal Tevere, escluso il territorio Tifernate, [...] da due Coronati Tusciae ei Umbriae; nell'editto di Costantino a Spello, Corp. Inscr. Lat., XI, 5265), (a sud e a nord dell'Arno) con l'unione, nel sec. V, di questa all'Emilia (probabilmente alle nuove condizioni della Tuscia accennano i Consulares ...
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Indica nel linguaggio giuridico romano una disposizione di ultima volontà che si distingue dal testamento perché non soggetta, almeno in origine, a nessuna delle molte formalità richieste per quest'ultimo [...] tanto da avvicinarli di molto ai testamenti. Costantino infatti stabilì che i codicilli ab intestato Bonfante, Istituzioni di diritto romano, 10ª ed., Roma 1934, p. 614 segg.; V. Arangio-Ruiz, Istituzioni di diritto romano, 4ª ed., Napoli 1937, p. 576 ...
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Famiglia ateniese resa illustre nel sec. XV dall'umanista Demetrio e dallo storico Laonico.
Demetrio nacque ad Atene nel 1424. Lasciata definitivamente la Grecia nel 1447, si diresse a Roma; dal 1450 al [...] in quella conferitagli dal despota di Mistra Costantino Paleologo nel 1446 sofferse la prigionia. Al , Laonici Chalcocondylae historiarum demonstrationes, Budapest 1922-1927; sul primo volume v. la recensione di N. Festa, in Rivista di filol. classica ...
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FRÉJUS (A. T., 35-36)
Valeria BLAIS
Piero BAROCELLI
Jean Jacques GRUBER
Città della Francia sud-orientale, nel dipartimento del Varo, circondario di Draguignan. Contava 9091 ab. nel 1926. È posta su [...] della linea Tolone-Saint Raphaël. L'antica città di Forum Iulii (v. appresso) che sorgeva sul luogo della città odierna, era posta Aniense. La città e il porto ebbero una rinascita sotto Costantino. Nei secoli IX e X ebbero a soffrire molto per le ...
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Il termine designa le associazioni di ἑταίροι, dirette a un fine comune, fosse esso sacrale o funeratico o, più spesso, politico. In quest'ultimo caso erano, generalmente, associazioni segrete, delle quali [...] non apparteneva a una eteria (ἀπέταιρος) era fuori dalla cittadinanza (v. la grande iscrizione di Gortina, col. II, 5, 25, segreta, di cui si può ritenere fondatore il patriota greco Costantino Rhigas. Il Rhigas si proponeva con essa di ridestare nei ...
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Fu fondatore della dinastia dei secondi Flavî. La sua discendenza dall'imperatore Claudio II il Gotico è una compiacente invenzione, probabilmente per dissimulare la sua umile origine. Sembra accertato [...] : Flavia Giulia Costanza che sposò poi, nel 313, l'imperatore Licinio (v. costanza), Anastasia ed Eutropia. Ma già in precedenza C. aveva avuto a Naisso un figlio, il futuro Costantino il Grande, dall'ostessa Flavia Elena. Fu adottato solennemente da ...
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. Famiglia principesca polacca, che trae le sue origini dai granduchi lituani e il nome dal paese Czartorysk in Volinia. Soltanto nel Settecento i Cz. cominciano a prendere un posto di prim'ordine nella [...] sua terra di Pulawy un centro artistico e letterario. Da Isabella Fleming nacquero: Adamo Giorgio (v.), Teresa, Maria, poi principessa di Württemberg, Costantino Adamo e Sofia.
Il figlio di Adamo Giorgio, Ladislao (1828-1894) fu il fondatore del ...
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Si dicono i religiosi che "vivono isolati nei luoghi deserti e traggono precisamente il loro nome dal fatto che si allontanarono dagli uomini" (S. Girolamo, epistola XXII, 34).
La vita anacoretica è stata [...] molte chiese, con le conversioni in massa dopo Costantino, e una certa influenza del manicheismo che, una certa misura, nella presenza di monumenti cristiani del sec. IV e del V; e si ricordano asceti intorno a Norcia (Fiorenzo) e nell'Abruzzo ( ...
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SUZDAL′ (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Giorgio VERNADSKIJ
Città della Russia europea, inclusa nella provincia industriale di Ivanovo. Al presente essa non ha importanza se non per qualche monumento del [...] di Andrea, Costantino, trasferì la capitale da Suzdal′ a Nižnij Novgorod (1350). Il figlio di Costantino, Demetrio ricevette di Mosca (v. anche russia).
Bibl.: A. V. Eksempljarskij, Velikie i udelnye knjazja severnoj Rusi v tatarskij period, ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...