Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] stata fondata prima del 337, cioè ancora all'epoca di Costantino il Grande, e fu distrutta probabilmente dalla invasione degli Ostrogoti l'ottagono può essere datato al primo venticinquennio del V secolo. Gli scavi continuano.
Bibl.: Πρακτικὰ τῆς ᾿Αϑ ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] dell'Accademia di S. Luca, dei Virtuosi del Pantheon, e V. Camuccini, tutti ritratti dal D. -; Il nuovoingresso a villa dipinti già nella collezione Thorvaldsen, raffiguranti l'Arco di Costantino e l'Interno di una chiesa di Montefiascone, furono ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] solido appoggio in suo favore. Per ultimo il Delbrdük voleva riconoscere la madre di Costantino, nella nota statua della Bibliothèque Nationale di Parigi, da Cipro (v.).
La testina del busto sull'angolo sinistro del sarcofago di E., al Museo Vaticano ...
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GIOVANNI Climaco, Santo (o Scolastico, Sinaitico)
M. della Valle
Monaco, teologo e asceta, vissuto nel convento ai piedi del monte Sinai tra il 6° e il 7° secolo. Secondo la cronologia stabilita da Nau [...] Michele VII e i suoi fratelli e co-imperatori Costantino e Andronico Ducas può essere datato agli anni 1068- sa vie et son oeuvre, Echos d'Orient 22, 1923, pp. 440-454; V.N. Beneševič, Sur la date de la mosaïque de la Transfiguration au Mont Sinaï, ...
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EMONA
B. Saria
G. Novak
Città nella provincia romana della Pannonia Superiore, appartenente più tardi (circa dal 170 d. C.) all'Italia. Oggi, Ljubljana (ital. Lubiana) nella repubblica popolare iugoslava [...] d. C. per ordine di Licinio le statue dell'imperatore Costantino I furono abbattute. Nel 388 d. C. la città in parte per le fonti); C. Patasch, in Pauly-Wissowa, V, 1905, cc. 2504 ss., s. v.; W. Schmid, Emona, in Jahrbuch f. Altertumskunde, VII, 1913 ...
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TEVERE (ὁ Τίβερις, Tiberis, Tibris, Thybris)
B. Conticello
Fiume dell'Italia centrale, nasce dal Monte Fumaiolo nell'Appennino toscano e, dopo un percorso di km 403, attraversata la città di Roma, sbocca [...] , La base Casali, in Mel. Ec. Fr. Rome, XXIII, 1903, p. 24 s. Rilievo dell'Arco di Costantino [album], Milano 1955, fig. 38). Rilievo Rondanini: F. v. Duhn, Due bassorilievi del Palazzo Rondanini, in Röm. Mitt., I, 1886, p. 167 ss.; E. Paribeni, in ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] la storia dell'arte dal "decadimento" dopo Costantino al "risorgimento" nel sec. XIII (vedi e delle opere di A. B., in Scritti postumi di A. B., Imola 1884, I, pp. V-LXIII; L. P. Olivieri,Il senato romano…, II Roma 1886, pp. 48, 62, 89, 109 ...
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CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] . 50 del catal.).
Il 5 ott. 1604 il pittore Costantino De Servi scriveva da Praga a Belisario Vinta che "Quanto Zimmermann, Auszüge aus den Hofzakamurechnungen..., ibid., XXIX (1910), p. V, reg. 19517 (Giovanni); K. Chytil, La couronne de Rodolphe II ...
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GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] pp. 51-54; V. Di Piazza, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, II, Palermo 1993, s.v.; A. Gallo, Fedele da San Biagio fra letteratura artistica e pittura, a cura di G. Costantino, Palermo-Caltanissetta 2002, pp. 135 s.; C. Rotondo, A. G. ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] atto di amicizia elevando un arco vicino all'antico castrum (v. più avanti). Sembra che Claudio, finite le preoccupazioni a che la lotta tra Costantino e Massenzio riportò la distruzione nella città alpina. Costantino tornando dalle Gallie trovò l' ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...