FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] con funzione analoga anche nel cerimoniale imperiale bizantino (Costantino VII Porfirogenito, De caerimoniis aulae Byzantinae, II, 1883, pp. 383-394, 477-518; H. Leclercq, s.v. Flabellum, in DACL, V, 2, 1923, coll. 1610-1625; J. Braun, Das ...
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COSTANZO I Cloro (C. Flavius Valerius Constantius)
D. Faccenna
R. Calza
Imperatore romano. Fondatore della dinastia dei secondi Flavî.
Nato nell'Illirico (non si conosce l'anno preciso), nel 289 sposa [...] C. sui due tondi N-O-E dell'Arco di Costantino, nell'immagine finora ritenuta di Licinio. Appare infatti più giustificata Ruggiero, Diz., II, s. v. Constantius Chlorus (E. Ferrero); Pauly-Wissowa, IV, 1901, cc. 1040 ss., s. v. Constantius, n. 1 (O. ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (Benevēntum)
G. Bendinelli
R. Bianchi Bandinelli
Città di origine sannitica, conosciuta nel IV sec. a. C. col nome di Maleventum, nota poi come [...] di cui alcune lastre sono incluse nell'arco di Costantino a Roma, e quindi con la colonna traiana. R. Pane, B. Lavori nel teatro romano, ibid., 1924, p. 516 ss.; per l'arco, v.: E. Strong, La scultura romana, Firenze 1926, p. 516 ss.; A. G. S. Snijder ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] del viaggio: tentare di stringere un'alleanza con l'imperatore Costantino X, offrendo i due religiosi come ostaggi. Bernardo morì E. Bertaux, Roma 1978, IV, pp. 399-408.
M. D'Onofrio, V. Pace, La Campania (Italia Romanica, 4), Milano 1981.
H. E. J. ...
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SILVANO (Silvanus)
C. Saletti
Dio del bosco e dei pastori, che non appare nel culto ufficiale romano. S. è infatti l'interpretazione privata del pubblico Faunus (v.). Al pari di questo si presenta (August., [...] Pettau: S. Reinach, ibid., II, p. 131, 1; Roma, Arco di Costantino: A. Frova, L'arte di Roma e del mondo romano, Torino 1961, p. : G. Becatti, Scavi di Ostia, II, 1954, p. 43, tav. V, 2; Roma, Palazzo Corsetti: Matz-von Duhn, n. 3769; Stoccarda: S ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] riproducenti gli affreschi del Beato Angelico nella cappella di Niccolò V in Vaticano, cui il F. fu impegnato fra Prosperi con il S. Leone papa da Raffaello nella sala di Costantino in Vaticano, di cui egli presentò prove di stampa fino al dicembre ...
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Vedi TRAIANA AUGUSTA dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANA AUGUSTA
D. P. Dimitrov
Oggi Stara Zagora, città della Bulgaria meridionale; era una delle più importanti città della Tracia provincia romana. È situata [...] patrimonio classico. È conservata la base della statua di Costantino, innalzata fra il 323-337. Uno dei monumenti più .: Oberhummer, in Pauly-Wissowa, III, 1899, c. 304-306, s. v. Beroia, n. i; E. Kalinka, Antike Denkmäler, in Bulgarien, Vienna 1906 ...
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GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] risale invece la pala con S. Silvestro papa battezza Costantino per l'altare maggiore della parrocchiale di Selva del cura di L. Puppi, I, Padova 1998, p. 378; S. Guerriero, Jacopo e V. Guarana nella chiesa di S. Tomà, in Arte veneta, 1998, n. 53, pp ...
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AERARIUS
I. Calabi Limentani
Aerarius faber, o anche, semplicemente, ae., era l'artigiano dell'aes, il rame e le sue leghe, prima fra tutte il bronzo, e poi in generale, di ogni altro metallo fuso. [...] degli artifices artium esonerati dai munera municipali dall'imperatore Costantino, nel 337 d. C. (Cod. Iust ., C. I. L., vi, 9134).
C. Carvilius (lib., Roma, età repubblicana, iscr. v. di collegio, C. I. L., I2, 977 = vi, 63771).
L. Cassius Candidus ...
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GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] iniziò il suo apprendistato nella bottega di Costantino Barbella, affermato scultore abruzzese, che lo avvicinò cura di G. Bonasegale, Roma 1994, pp. 328, 330 s., 529; V. Vicario, Gli scultori italiani. Dal neoclassicismo al liberty, I, Lodi 1994, ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...