Vedi LARGIZIONE, Piatti di dell'anno: 1961 - 1995
LARGIZIONE, Piatti di
E. Cruikshansk Dodd
Questo termine è entrato nell'uso comune per un gran numero di grandi piatti d'argento del tardo periodo classico [...] , inciso con il nome del praefectus urbi Iordanes, era conservato ancora nel tesoro di Costantino Porfirogenito, nel X sec. (v. Const. Porphyr., De thematibus, ed. Bonn, 1840, p. 15). Inoltre Procopio (De bello Vandalico, i, xxi; ii, ix-x) descrive i ...
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VARI
F. Zevi
Villaggio dell'Attica, situato alle estreme pendici meridionali dell'Imetto, a breve distanza da una baia sul Golfo Saronico. Nell'antichità la zona appartenne al demo di Anagirunte (᾿Αναγυροῦς) [...] di un culto cristiano fu di nuovo intensamente frequentata tra Costantino e Arcadio.
Bibl.: Generale: W. M. Leake, Meyer, in Pauly-Wissowa, VIII A, I, 1955, c. 380, s. v.; E. Kirsten-W. Kraiker, Griechenlandkunde, Heidelberg 1962, pp. 146; 160. Tombe ...
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ICONOGRAFIA
R. Bianchi Bandinelli
Il termine greco ει½κονογραºιᾒα (composto da ει½κωᾒν, immagine e γραºιᾒα, disegno, pittura) può assumere nell'archeologia e storia dell'arte due diversi significati, [...] di questa ricerca antiquaria sono quelle di Ennio Quirino Visconti (v.) pubblicate nel 18o8 e nel 1823. La prima opera moderna rilievi provenienti dal Foro Traiano inseriti nell'arco di Costantino a Roma; oppure nel riconoscere nella "Madonna del ...
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PLATEA (Πλάταια, Πλαταιαί; Plataea, Piataeae)
N. Bonacasa
Città in Beozia, ai confini con l'Attica, tra le ultime pendici del Citerone e l'Asopo (che divideva il territorio di P. da quello di Tebe; Ptol., [...] il sostegno bronzeo frammentato, è ora nel sito dell'Ippodromo di Costantinopoli dove fu trasportato da Costantino.
Bibl.: D. Levi, in Enc. Ital., XXVII, 1935, p. 503 ss., s. v.; E. Kirsten, in Pauly-Wissowa, XX, 2, 1950, c. 2255 ss.; W. B. Dinsmoor ...
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BRUNI DE BAROFFI (Baroffio), Antonio (Anton Osipovič)
Vitalij A. Bogoslovskij
Figlio di Giuseppe di Giorgio Baroffi e di Angela Pozzi, nacque a Mendrisio il 17 febbr. 1762. Secondo il Medici (1969), [...] figli Sofia (nata a Milano nel 1798), Fedele e Costantino. Questi, che sono da considerarsi russi, adottarono esclusivamente il . 24; A. P. Miller, Inostrannye skuù'ptory i živopiscy v Rossii (Scultori e pittori stranieri in Russia), Leningrad 1925, p ...
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Vedi VITRARIUS dell'anno: 1966 - 1973
VITRARIUS
I. Calabi Limentani
Vitrarius fu chiamato nel mondo romano l'artigiano dei vasi e dei recipienti di vetro (vascula vitrea, vitrea supellex), come mostra [...] IV sec. (Volbach) o al 400 circa (Crome).
Come molti altri artigiani, il v. fu in Egitto sottoposto ad una tassa (Pap. Ryl., 374, della fine del I compresi nell'esenzione dai munera concessa nel 377 da Costantino a una serie di artigiani, tra i quali ...
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CIBORIO (ciborium, κιβώριον; in testi tardi anche tegurium, tiburium)
C. Cecchelli
G. Matthiae
Nelle chiese cristiane è una costruzione costituita da quattro sostegni, in genere colonne, raccordati [...] romano, sarebbe stato eretto per munificenza dell'imperatore Costantino (Vita Silvestri, i, 172), dato che la .: H. Leclercq, in Dictionnaire d'arch. chrét. et de lit., s. v. Cyborium; Atti del IV Congresso Int. d'Arch. cristiana, Roma 1940; H ...
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NUMIDIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome fu designato, nell'ordinamento provinciale romano, il comando militare - affidato a un legato di nomina imperiale - con giurisdizione civile esercitata [...] province, la Cirtensis e la Militana, poi riunite da Costantino, dipendenti dalla diocesi d'Africa. Dopo il dominio vandalo J. Heurgon, Les origines campaniennes de la Confédération cirtéenne, in Libyca, V, 1957, pp. 7-24; H. G. Pflaum, À propos de ...
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Vedi CANNE dell'anno: 1959 - 1973
CANNE (Cannae, Κάνναι)
M. Gervasio
A metà strada tra Barletta e Canosa, a 10 km dal mare, sulla riva dell'Ofanto, sorge la collina per lunga tradizione designata col [...] Ferro e altri con vasellame di stile geometrico dauno, che scendono al VI-V sec. a. C.
Ma il nome di C. è soprattutto collegato . Saturnino vi tenne la carica di augustale. Nel IV sec., Costantino e Giuliano vi ebbero delle statue onorarie (C. I. L., ...
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Vedi AUGUSTA RAURICA dell'anno: 1958 - 1973
AUGUSTA RAURICA (v. vol. i, p. 915 ss.)
Red.
Gli scavi che sono continuati nella ciuà, hanno portato in luce interi quartieri ad urbanistica regolare, un acquedotto, [...] di Venere, alta cm 10,7 con chiome dorate, che tiene uno specchio. Le monete sono, come si è detto, di Diocleziano, Costantino, Costante, Costanzo II; i tre lingotti da 3 libbre ciascuno, portano il marchio di Magnenzio (350-353). Si è supposto che ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...