Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , che quella di Vienne. Arles era stata privilegiata da Costantino e inoltre, nel 417, aveva visto riconosciuta una certa antiquiores, II, a cura di G.B. de Rossi, Romae 1888, nr. 149, v. 17; Le Liber pontificalis, I, p. 241 n. 4 e R. Krautheimer-S. ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] egli riesce a risalire la china precipitandosi a Costantino Poli per sposarvi, all'inizio del 1581 22 (lett. del 2 ott., 25 nov., 9 e 10 dic. 1585, 8 e 22 genn. 1585 m. v.), 23 (lett. del 4 e 19 marzo, 2 apr., 15 e 28 maggio, 12 e 25 giugno, 8 luglio ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] 253-395), e sui Praefecti praetorio (anteriori a Costantino e poi Orientis, Myrici, Italiae,Africae, Galliarum, B., in Rubiconia Accademia dei Filopatridi, II (1961), pp. 77-82 (a L. V. Paulucci); A. M. Baronio, Alcune lettere di B. B. a C. Spreti, ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] formazione morale dell'artista.
Erano, questi amici, Costantino Mosti, suo primissimo compagno di stanza a a R. Fucini]; D. Martelli, Corrisp. inedita, a cura di A. Marabottini-V. Quercioli, Roma 1978, pp. 157 s. [lett. a D. Martelli]; Trenta ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] tardi (1787, a Spalato) di un secondo fratello Costantino Angelo, cui, nel 1795, sarebbe stato aggiunto il nelle tre lezioni del 1798, 1802, 1817), a cura di G. Gambarin, 1955; V, Prose varie d'arte, a cura di M. Fubini, 1951; VI, Scritti letterari ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] suoi socii si ha testimonianza nel già ricordato commento al Viaticum Costantini (cfr. Morpurgo, pp. 53 s.).
G. morì nel 1187 furono noti grazie alla traduzione di Qustā ben Lūqā (cfr. Sezgin, V, p. 101). La traduzione di G., al pari di quella di ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] nella sua biografia agiografica scritta dal frate domenicano Costantino da Orvieto nel 1246-47).
Attirati dal suo opere, I, Dalle origini al Cinquecento, Torino 1992, pp. 3-26; V. Branca, Il Cantico di frate sole. Studio delle fonti e testo critico, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] e nobili di tutta Europa.
Che Costanza pensasse di chiamare Costantino l'erede del trono di Sicilia e del Sacro Romano Impero 1880-85; J. F. Böhmer-J. Ficker-E. Winkelmann, Regesta Imperii, V, 1-3, Innsbruck 1881-1901; 4, a cura di P. Zinsmaier, Köln ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] I (440-461), è sanzionata - dopo che Costantino ha posto fine alle persecuzioni anticristiane (313), e il fatto che colui che impartisce l'ordine è in posizione d'autorità (v. Bayles, 1976, pp. 100 e 103).Il problema dell'autorità per competenza ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] VIII (1934), pp. 79-104; ibid., IX (1935), pp. 121-150; V. Golzio, Raffaello nei documenti…, Roma 1936, pp. 77, 146; F. Hartt, 1999; L.M. Giles, A drawing by Raphael for the sala di Costantino, in Master Drawings, XXXVII (1999), 2, pp. 156-164; A ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...