FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] giuristi della rinata scuola costantinopolitana restaurata da Costantino Monomaco. Il F. ipotizzò che essi Novelli, Pio XI (A. Ratti) 1857-1922, Milano 1923, pp. 98-102; V. Scialoja, Commemorazi one di C. F.,Milano 1928; C. Pellegrini, La vita del ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] 254-321) il G. si occupa della donazione di Costantino (senza titolo) e dei benefici (De annatis, cura di S. Ehses, ibid. 1904, pp. 270-272, ad ind.; XII, a cura di V. Schweitzer, ibid. 1930, pp. 226-259, ad ind.; A. Caro, Lettere familiari, a cura ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] il cardinal Bessarione (cfr. A. De Rosalia, La vita di Costantino Lascaris, in Arch. stor. sicil., s. 3, IX [1957 le fonti delle prime grammatiche greche a stampa, in Italia med. e uman., V (1962), pp. 327, 343 ss., 349 s.; L. Gualdo Rosa, ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] dei Ss. Apostoli, dove erano la tombe di Costantino e di tutti gli imperatori, compreso Giuliano l'Apostata di C. L., in Arch. storico siciliano, XXII (1897), pp. 496 s.; V. Labate, Per la biografia di C. L.: nuovi documenti, ibid., XXVI (1901), ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] Cristo e con gli apostoli, durando sino alla conversione di Costantino: in essa la Chiesa era povera e senza proprietà e la i fratelli e le sorelle: così al papa buono (Celestino V) e al papa cattivo (Bonifacio VIII), dovevano succedere un altro ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] di significati politici fu un altro atto allora compiuto da Costantino IV: l'invio a Roma di ciocche recise dalle . Duchesne, I, Paris 1886, pp. 363-365; cfr. n. 157, Conon, cap. V, ibid., p. 369. Le lettere di B. II in Migne, Patrol. Lat., XCVI, ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] Filippo e nell'Offerta dei vasi d'oro fatta da Costantino a papa Silvestro (1600), nel transetto di S. Scavizzi, Gli affr. della Scala Santa..., I, in Bollett. d'arte, s. 4, XI-V (1960), pp. 111-122; M. Levey, Charles I and B., in The Burl. Mag., ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] trasformazione ad opera dell'architetto Costantino Gallizioli e dei decoratori Federico sua raccolta, Bergamo 1922; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, V, Bergamo 1959, ad Indicem;L. Pelandi, Attraverso le vie di Bergamo scomparsa ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] . Questi interessi filosofici, comuni d'altro canto anche a Costantino Mortati (che si era laureato con B. Varisco in , in Rivista trimestrale di diritto pubblico, XV (1965), pp. 979 ss.; V. Crisafulli, in Studi in memoria C. E., cit., pp. VII ss.; ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] pp. 117-123) il C. sostiene la tesi per cui Costantino, nel rendere valida la vendita dei neonati da parte del pater , ibid. 1925, cui aggiunse tra l'altro un intero libro (il V) sulle persone giuridiche.
Il problema della struttura, che il C. si ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...