LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] del ritrovamento della vera croce a opera della madre di Costantino, uno dei capolavori della poesia inglese delle origini. Il di Bertolt Brecht, in Riv. di storia e letteratura religiosa, V [1969], pp. 554-589): esplorandone l'opera, scorge anche ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] il logoteca Gregorio Camatero favorito di Alessio, e per Costantino Hagiotheodorites - che si articola in: proemio (vv. ed arti, 4 sett. 1881, pp. 156 s.; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, V, 2, a cura di J. Ficker - E. Winkelmann, Innsbruck 1892-94, n. ...
Leggi Tutto
GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] Id., Commemorazione di F. G. fatta il 10 ott. 1898 nella sala V. Troya e cenni sopra la costituzione del comitato per il monumento, Torino 1899; di Vittorio Emanuele II ad Alfonso Lamarmora ed una di Costantino Reta triumviro di Genova nel 1849 a F. G ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giovanni Ambrogio
**
Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] seconda edizione,La Risorgente Roma,impresa del grande Costantino,allhor che trassela dal tirannico giogo di Massentio, Milano 1853, p. 112; F. Cherubini,Vocabolario milanese italiano, V, Milano 1856, p. 284; C. Salvioni,Fonetica del dialetto ...
Leggi Tutto
LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] una copia autografa delle Osservazioni sopra la lingua volgare di G. Costantino (Mss., cl. I, 319); un incompiuto Compendio di alcune de gli Academici Occulti con le loro imprese e discorsi, Brescia, V. Sabbio, 1568, cc. 19r-22v, in cui si menziona ...
Leggi Tutto
GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] molto della vita del G. dopo il pontificato di Niccolò V, con il quale il G. ebbe probabilmente rapporti più M. Miglio, L'umanista Pietro Edo e la polemica sulla Donazione di Costantino, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo, LXXIX ...
Leggi Tutto
POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] fra i suoi più stretti contatti, come il patrizio veneziano Costantino Zacco.
I salotti e i club ebbero un ruolo Nuovo Archivio veneto, n.s., XXIII (1920), pp. 5-97; V. Giormani, La casa di Gerolamo e Caterina Polcastro, frequentata dallo Stendhal, ...
Leggi Tutto
PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] Costantino Lascaris a Messina, Parisio lasciò la Sicilia nel 1471.
Intraprese studi giuridici all’Università di Bologna, in distici elegiaci narra la spedizione africana del re Alfonso V e di suo figlio Giovanni culminata nella conquista di Arzila ...
Leggi Tutto
LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] e archeologi locali (G. Pederzani, P. Beltrami, B. Stoffella, A. Rosmini, G.B. Garzetti, P. Zajotti, A. Mazzetti, V. Barbacovi), trovandone il sostegno alle idee sulla lingua e l'educazione enunciate in due orazioni che condensano le proposizioni del ...
Leggi Tutto
CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] costituisce un buon campione del consueto procedere compositivo del curioso biografo (v. ediz. a cura di S. Volpicella, in Museo di di letter., storia ed arti, Napoli 1876, p. 37 (recens. di A. v. Reumont, in Arch. st ital., s. 4, I [1878], pp. 318 ...
Leggi Tutto
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...