FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] del regno, e republica, e monarchia de' Romani fino a Costantino il Grande... (ibid. 1752).
Di non grande rilievo anche in Supplemento al Giornale ecclesiastico di Roma, IV [1792], pp. 445-513; V [1793], pp. 3-49), a cura dell'abate L. Cuccagni. Molti ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] pp. 214-217; II, Paris 1935, pp. 144-147; U. Mariani, G. da V., in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLVIII (1925), pp. 137-169; A Roma 1960, ad ind.; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, p. 129; A. ...
Leggi Tutto
CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] se ne conserva un esempio in un'abside della chiesa di S. Costanza (v. roma, S. Costanza). Il C. è barbato, e tale tipo nuovo sbarbato. Il prototipo può essere ricercato nel monumento di Costantino con in mano la croce eretto a Roma dopo la vittoria ...
Leggi Tutto
CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] scritta tra il 1050 e il 1055 dall'imperatore Costantino IX al califfo al-Qā'im di Baghdad, contenente Wattenbach, Das Schriftwesen im Mittelalter, Leipzig 1875 (18963); V. Gardthausen, Das Buchwesen im Altertum und im byzantinischen Mittelalter ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] e consigliando, comunque, come eventuale capo della missione Costantino Arniti. Giulio II volle anche confermata la nomina a cura di E. Alberi, Firenze 1846, pp. 59, 68; Briefe an Kaiser Karl V, a cura di G. Heine, Berlin 1848, pp. 70, 90, 391 s.; ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] corpus medico introdotto in Italia dal semileggendario Costantino l'Africano, che avrebbe così decretato il au latin), pp. 399-419.
Encyclopédie de l'Islam, Leiden 19682, s.v.Falsafa (R. Arnaldez); Ibn Rushd (Id.); Madrasa (R. Hillenbrand); Sunna (G ...
Leggi Tutto
Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] personalità assai autorevole in quanto allora molto vicino a Costantino, e che certamente ebbe a giocare al concilio in partic., sulla questione dei due Dionigi v.: J. Zeiller, in Histoire de l'Église, a cura di A. Fliche-V. Martin, II, Paris 1948, pp ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] Magno, Gilles de Corbeil, Egidio Romano, Costantino Africano. tra gli scrittori arabi Alkindi, London 1937, p. 182; L. Thorndike, A history of magic and experimental science,New York 1941, V, pp. 42 s., 49-65, 234, 580, 671 s., 676; VI, ibid. 1941, pp ...
Leggi Tutto
GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] Porto - e futuro papa - Formoso, alcuni discepoli di Costantino-Cirillo e di Metodio.
Una lettera di Anastasio Bibliotecario a 199, 211a; Capitularia regum Francorum, a cura di A. Boretius - V. Krause, ibid., Legum sectio, II, 2, Hannoverae 1897, nn. ...
Leggi Tutto
ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] -1929, fig. 9). Anche sulle monete di consacrazione di Costantino l'imperatore ascende sulla sua quadriga con il braccio teso verso théophanies romanes, Genève 1969, pp. 66-96; A.A. Schmid, s.v. Himmelfahrt Christi, in LCI, II, 1970, coll. 268-276; B. ...
Leggi Tutto
basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...