BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] risalga a Costantino e poco resta di quanto costruirono i suoi successori immediati (v. costantinopoli). . Sofia si avvicinano, per la forma, a tali edifici. Ad Efeso, nel V sec., una basilica a croce libera, coperta a tetto, aveva per nucleo un' ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] cristiani, si trovano l'uno accanto all'altro il Buon Pastore (v.) e l'o.: il primo, simbolo della philanthropia, l'altro, "filosofica".
Finalmente come o. si fa rappresentare lo stesso Costantino, secondo la notizia di Eusebio di Cesarea (De vita ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] con quello che compare nel dipinto di Rieti e, quindi, con il Costantino del Battesimo di Colle Val d'Elsa (Papi, 1986, p. 22), , Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1736), a cura di V. Martinelli, Perugia 1992, pp. 477 s., 483 n. 25; P ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] piatto superiore della legatura il ritratto del sovrano (v. codice). Non è escluso che questa consuetudine avesse avuto inizio con lo stesso G.; ma Malalas, quasi contemporaneo di G., fa risalire a Costantino l'uso di portare in processione la statua ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] Kunsthistorisches Museum di Vienna, raffigurante il Battesimo di Costantino, e le due opere del collegio Alberoni di 48; F. Susinno, Le vite de' pittori messinesi [1724], a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, p. 235; F. S. Baldinucci, Vite di artisti ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] ), che fronteggia sulla via Maqueda il palazzo Costantino.
Le opere degli anni Settanta e Ottanta degli artisti siciliani. Architettura, I, Palermo 1993, pp. 207 s.; V. Scuderi, Architettura ed architetti barocchi del Trapanese, Marsala 1994, pp. 75 ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] le colonie fenicie d'Occidente. Fino al sec. V a. C. non ebbe che un territorio assai ristretto p. 157, n. 150; di Massenzio: Cohen, vii,2 p. 177, n. 103; di Costantino M.: Cohen, vii2, p. 284, n. 479; del pretendente Alessandro: Cohen, vii2, p. 185 ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] da Cortona, eseguita con l'assistenza del padre.
Costantino, avvocato, morì il 21 ott. 1763 in età G. Crosato..., Venezia 1941, pp. 7, II, 13, 25, 28, 30, 33, 35; V. Viale, La pittura in Piemonte nel Settecento, in Torino, XXI(1942), 10, pp. 10-23; A ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] : A. Giuliano, L'arco di Costantino, Milano 1957, fig. 22. Rilievo di M. Aurelio ai Conservatori: H. S. Jones, op. cit., p. 22, n. 4. Rilievo Torlonia: V. Cianfarani, in Bull. Com., lxiii, 1949-50, p. 235 ss. Base del Foro Romano: H.P. L'Orange ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] 7903) si desume che Th. era ancora un Comune al tempo di Costantino il Grande. L'ultima voce antica è bizantina; Giorgio di Cipro, il
I più tardi monumenti sono un battistero cristiano databile fra il V e il VII sec. e una chiesa bizantina. Il primo ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...