FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] istorica dei concili ecumenici, serie di fotografie da disegni di V. Vecchi (ibid.) e nel 1888 l'importante serie nato dal matrimonio di Alberto con Caterina Sneider (figlia di Costantino, architetto e ingegnere dei Sacri Palazzi apostolici, e di ...
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SORIA
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo dell'omonima provincia nella Castilla-León, ubicata su due colline lungo la riva destra del fiume Duero.L'origine di [...] seconda bottega del chiostro di Santo Domingo de Silos (v.), mentre le figurazioni allegoriche e l'organizzazione dei e benedicente, mentre riceve i doni degli inviati dell'imperatore Costantino il Grande, dopo l'editto di Milano (Gaya Nuño, 1946 ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] . 396, 493, nn. 259, 641, tav. xv, 313. Da Massimiano Erculeo a Costantino: H. Cohen, Monn. Emp.; Massimiano Erculeo: iv, p. 500, n. 65; xii; B. Neutsch, in Arch. Anz., 1954, p. 578; V. Gentili, La villa romana di Piazza Armerina, Roma 1954.
Bibl: J ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] divinità è testimoniata dal IV sec.; l'imperatore Costantino offriva in dono a Silvestro I, per il Battistero à Delphes, in Mon. Piot, XL, 1944, pp. 53-68, fig. I, tavv. V e VI; G. Q. Giglioli, Un'ara del Chiostro di S. Cecilia in Trastevere, in ...
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Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] sono rare e inesatte. È tramandato esplicitamente che essa fu la sede di Filippo V e di Perseo (Polyb., iv, 66, 6; xxix, 4,7; Liv., ancora da Ierocle nel sec. VI d. C. e da Costantino Porfirogenito nel sec. X.
Scavi. - Dopo l'unione della provincia ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] a Zveteremich nella direzione dell’ufficio (C. Altea, Costantino Nivola, Nuoro 2005, p. 28).
Assolto il servizio e che in segreto dipinge»; Sereni, 1968, ed. 2013, p. 653; cfr. V. Sereni, Un posto di vacanza e altre poesie, a cura di Z. Birolli, ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] pp. 76-79; F. Bizzotto - D. Marangon - T. Toniato, V. G.: catalogo generale dei dipinti, Milano 1998 (con bibl.); La pittura a .M. Barbero, Venezia 1999, pp. 85 s.; G. Autre. 1974 Donazioni V. G. a Bologna 1998 (catal.), a cura di A. Baccilieri - T. ...
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MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] pretiis di Diocleziano e nella costituzione di Costantino sull'esenzione degli artifices artium dai munera municipali . Ant., III, 2, 1904, p. 2088 (spec. pp. 2108-9), s. v. Musivum opus; Inventaire des mosaïques de la Gaule et de l'Afrique, I, II, ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] Bertolotti, 1884, p. 105), e due lettere in cui Costantino De Servi si lamenta di essere costretto a prendere un I maestri comacini,Milano 1893, I, p. 428; II, pp. 328 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi, X,Trento 1896, pp. 450 s.; R. Lanciani, Storia ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] il pittore francese il G. si legò in amicizia con V. Pacetti, V. Camuccini e A. Canova. Nonostante il carattere non facile di murali delle sale degli Imperatori, degli Apostoli e di Costantino del palazzo Lateranense.
Scarsi sono i dati sull'attività ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...