CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] la guida di "un uomo dotto e strano", il marchese Costantino Lemaître. Nel 1784 subì il primo attacco di quella malattia nervosa un secolo dopo. "È necessario - scrive il C. - che vi sia una istruzione per tutti, una per molti, una per pochi.... ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] tal modo all'individuo una sfera propria giuridicamente protetta - non vi può essere infatti alcun 'rapporto giuridico' se non tra due 'materiale'.
La definizione risale, in Italia, a Costantino Mortati, illustre giurista, che fu poi deputato di ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] ad Incmaro, dell'8 marzo, come suoi fidatissimi consiglieri (cfr. Monumenta Germ. Hist., Epistolae, VI, loc. cit.), Arsenio ed A., insieme, avevano aiutato Costantino e Metodio, gli apostoli (o dottori) degli Slavi, e i loro compagni, a predisporre ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] l'Articella e i commenti a questa, e poi alcune opere di Costantino l'Africano. Se una differenza di indirizzi è possibile rilevare, essa dalla parte di Innocenzo II, l'imperatore Lotario, Luigi VI di Francia ed Enrico I d'Inghilterra. In questo ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] elezione, ribadì la sua opposizione al Toschi, ed il Peretti, il quale vi si era adattato a mala pena, propose dì n utovo il Baronio. cui il B. negava l'autenticità della cosiddetta donazione di Costantino, a cui Paolo V credeva ancora, onde volle su ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] in Italia, dopo la morte di Giovanni XIII, gli succedettero Benedetto VI e Bonifacio VII: il primo venne strangolato, il secondo scappò, il Ugo Capeto; poi, l’ebreo Erberto di Lagny e Costantino di Fleury. Le questioni lasciate in sospeso a Bobbio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] contro le decisioni pontificie. Tra i suoi compiti più urgenti vi fu quello di organizzare una crociata contro i turchi, per l’Occidente:
Ho letto anch’io quelle cose […] sulla lebbra di Costantino […], ma non ci ho creduto, anche se i libri di ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] chartes, XCI (1930), pp. 301-306; Vita slava di Costantino, in A. Vaillant, Textes vieux-slaves, Paris 1968, I, époquecarolingienne, in Histoire de l'Eglise…, a cura di A. Fliche - V. Martin, VI, Paris 1937, pp. 413 s., 417, 420 ss., 428, 430, 440, ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] , il diritto di supplenza apparteneva al papa. Ma anche per quanto riguarda l'interpretazione della Donazione di Costantino e la figura di Melchisedech, non vi sono contraddizioni con le tesi espresse da I. nell'Apparatus. Se in I. il riferimento a ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] documentazione più importante, soprattutto la donazione di Costantino e i diplomi imperiali sui quali il Papato England bis 1218, phil. Diss., Bonn 1920, passim; E. Jordan, Henri VI a-t-il offert a Célestin III de lui faire hommage pour l'Empire?, ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...