BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] esiliato in questa fortezza Berengario II di Ivrea, re d'Italia, che vi morì nel 966 e fu sepolto regio more. Nel 973-975 l'imperatore , Filippo di Svevia, ucciso a B., l'imperatore Costantino). Il nobile e misterioso cavaliere svevo è stato inoltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Einaudi
Riccardo Faucci
Economista e intellettuale di fama internazionale, Luigi Einaudi è considerato uno dei padri della Repubblica. Dopo i lunghi anni di raccoglimento cui lo costrinse il fascismo, [...] più produttivo di quanto non sappiano fare i privati, ammortamento non vi sarà; il saggio d’interesse (indice principale della prosperità di all’Introduzione alla politica economica (1942) di Costantino Bresciani Turroni.
Idee per la ricostruzione
Il ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] solo a partire da questa epoca, poiché monaci e chierici vi intonavano i salmi in coro). L'a., di conseguenza, venne reliquie stesse. A un a. a cassa si riferisce una testimonianza di Costantino di Tios (Mathews, 1971, p. 67) relativa alla chiesa di ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] tipo di accesso al presbiterio comune in Grecia nel V-VI secolo. Un'epigrafe, incisa su un frammento di cornice , Soveria Mannelli 1996, p. 163 n. 53.
S. Pricoco, Da Costantino a Gregorio Magno, in Storia del cristianesimo. L'antichità, Bari 1997, pp ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] rivincita proibizionistica nel concilio di Hieria (754) voluto da Costantino V Copronimo sulle orme del padre Leone III, la 1962 (trad. it. Educazione e cultura nell'Occidente barbarico dal VI all'VIII secolo, Roma 1966); E. Sestan, Tardo antico e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'economia a Roma
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’economia romana mostra sin dalle origini una forte vocazione [...] dominio romano a partire dall’età medio-repubblicana (dagli 822 km² del VI-V secolo a.C. si passa ai 5.525 del 338 a.C assai prossimo a quello di mercato, troverà successo con Costantino e i suoi discendenti che quasi elimineranno la monetazione ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] a sostenere l’inautenticità della donazione di Costantino e di presunti atti papali citati nelle 1961), pp. 95-126; 1961-64, ibid., III (1963), pp. 223-37; 1964-67, ibid., VI (1967), pp. 178-202; 1967-73, ibid., X (1973), pp. 207-234; 1972-82, ibid., ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] idee del primo socialismo francese alla Saint-Simon, il C. vi sosteneva "l'associazione del capitale, del talento e della man di vista responsabile, all'opuscolo del Valussi e di Costantino Ressman, Trieste e l'Istria e loro ragioni nella questione ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] voto di castità e promessa di povertà, obbedienza e apostolato. Dossetti vi fu ammesso nel 1936, quando a Reggio Emilia questo tipo di Dossetti stabilì un buon rapporto con il costituzionalista Costantino Mortati, che si fece propugnatore di alcune ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] scultoreo con la Chiesa e la Sinagoga (ante 1240). Vi si ritrova inoltre il c.d. Zackenstil che inserisce cui non mancano ricordi della pittura senese) attestano, nella Vita di Costantino, la maniera morbida dell'inizio del secolo. Ma meno di cinque ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...