AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] nome di Clemente XIV, il suo protettore cardinale Ganganelli (1769); vi fu anzi chi lo ritenne estensore del breve con cui quel sovrano, che egli auspica divenga "vescovo esteriore come Costantino", dacché i suoi vescovi "non hanno saputo fare da ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] Gaspard Dughet, alla decorazione dei mezzanini di palazzo Borghese; il G. vi affrescò Le nozze di Arianna e L'allegoria della Fecondità. Del 1675 circa è la pala raffigurante Costantino e papa Silvestro, conservata in S. Croce in Gerusalemme, in cui ...
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TOMINZ, Giuseppe Giacomo (Tominc Jožef Jakob, Tominc Josip, Tominz Josef)
Alessandro Quinzi
Nacque a Gorizia il 6 luglio 1790 da Giovanni, commerciante, possidente e tesoriere comunale, e da Marianna [...] di Domenico Conti Bazzani. Dal matrimonio nacquero i figli Augusto Cesare Costantino (Roma 1818 - Trieste 1883) e Raimondo (Gorizia 1822 - nad Prvačino (Gradiscutta) nella Valle del Vipacco. Vi fu ospite pure Giuseppe Bernardino Bison (1762-1844). ...
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Giunti
Maurizio Tarantino
Famiglia di librai e di tipografi «originaria di Firenze che seppe rendere illustre il proprio nome anche a Venezia, a Roma, in Francia e in Spagna» (Pettas 2005, p. 31) nei [...] tipografia aldina avesse ottenuto privilegi simili anche da Alessandro VI e Giulio II, questa volta Filippo ricorse agli Quintiliano dedicato a Roberto Acciaioli, la Grammatica greca di Costantino Lascaris dedicata a Piero Vettori e un’antologia di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La condizione femminile
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discriminazione di genere è funzionale alla cultura patriarcale, [...] della storia di Roma, dall’VIII secolo a.C. al VI d. C. la condizione femminile cambia profondamente. Nei primi secoli la nuova religione di stato. Gli interventi imperiali, da Costantino a Giustiniano, attuano inoltre una politica volta a impedire o ...
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MINERBI, Arrigo
Monica Grasso
– Nacque a Ferrara il 10 febbr. 1881 da Moisé e da Stella Luzzato, commercianti di tessuti.
In un suo testo autobiografico (Pensieri, confessioni, ricordi, Milano s.d. [...] i genitori e i fratelli.
Trasferitosi a Firenze, vi frequentò nel 1902 la scuola libera del nudo dell’Accademia per il duomo di Milano incentrata sul tema dell’editto di Costantino e improntata a un linguaggio tradizionale, descrittivo e minuzioso e ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] che allora brillavano in città: dai Valletta a Costantino Grimaldi, come appare dalla citata corrispondenza con il pp. 431 ss.; H. Benedikt, Das Königreich Neapel unter Kaiser Karl VI., Wien-Leipzig 1927, pp. 148-154 (l'autore utilizza le carte ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] dell'imperatore; la validità della donazione di Costantino, col richiamo alla leggenda silvestrina, e della cura di C. Santoro, Milano 1929-1932, regg. I, n. 285; II, n. 280; IV, n. 152; VI, n. 262; VII, n. 246; IX, n. 38; XIII, nn. 1, 61; XIV, n. 28; ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] scarsità di dati sicuri, anche la successione temporale non è semplice; vi è incertezza sui maestri del B. che, come la maggioranza dei di grande formato: Sacra conversazione con s. Elena e Costantino (Bergamo, Accad. Carrara, n. 89); Madonna che ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] poveri; il Brignole Sale, fondatore del ricovero di mendicità, vi viene raffigurato nell'atto di indicare l'edificio, terminato nella XVII secolo, è in parte riferibile al Ritratto di Costantino Gentile del Fiasella; il Ritratto di nobildonna (già ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...