Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] cisterna omonima), era probabilmente inclusa in un complesso monastico. Essa conservava la reliquia della croce di Costantino montata su un piedistallo, e vi era un altare a lui dedicato, sormontato da un ciborio d’argento; un secondo altare, nella ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] i principi secondo i quali la Chiesa ha agito fin dai tempi di Costantino», e comunque animato da un «tono» che non lo convinceva35. nel novembre 1905 (ma con la data del 1906), vi fossero echi delle Cinque piaghe, specialmente nel famoso discorso di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Irlanda nel 1578 e fu costretto a tornare in Portogallo. Vi riuscì nel luglio 1579, attestando il suo contingente spagnolo Vasari e Federico Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, dipinti da Tommaso Laureti, o la galleria delle Carte ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] 69,7,6) e Ilario (trin. IV 12-13 e VI 5-6) attestano come Ario stesso avesse attribuito ai manichei la h.e. I 48-54. Su questo documento si veda H. Pietras, Lettera di Costantino, cit.
97 Cfr. H. Leppin, Von Constantin dem Großen zu Theodosius II, ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] nella letteratura e nella tradizione ecclesiastica russa fino alla seconda metà del XV secolo il ‘nuovo Costantino’ è solo Vladimir Svjatoslavič.
58 Biblioteka, cit., VI, pod red. D.S. Lichačeva, L.A. Dmitrieva, A.A. Alekseeva et al., Sankt-Peterburg ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] . La Cronaca di Edessa, testo datato alla metà del VI secolo, particolarmente attendibile perché attinge a fonti dell’archivio cittadino va riconosciuta quale prodromo a un secolo, quello costantiniano, in cui la violenza contro i cristiani si ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] nascita di Cristo, e soprattutto con la conversione di Costantino, storia dell'Impero e della società civile) dalla per il sacerdozio; V, 77, pp. 203 s., per la vita canonica del clero; VI, 1, pp. 208 s., per il monachesimo; VIII, 1, pp. 252 ss., per ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] per l'individuazione delle costellazioni sono il VII ed il VI sec.; di volta in volta le nuove scoperte saranno di Adriano (anello), alcune monete dal II sec. d. C. fino a Costantino o un mosaico di Ostia, in cui sull'anello zodiacale sfilano le Ore. ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] era stato riconosciuto (con l'editto dell'imperatore Costantino del 313) ma era diventato la religione più importante singolarmente (per es., la hora I era mane, il mattino; la VI, meridies, il mezzogiorno; la XII, vesper, il vespro), mentre le ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] a Teodosio I.
Harold A. Drake, in una recente monografia su Costantino e i vescovi, ha rimarcato la «politica d’intolleranza» dell’imperatore. Nondimeno, non vi sono assolutamente prove che l’imperatore abbia mosso una qualche rappresaglia contro i ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...