L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] il terremoto del 1978, ma non è del tutto accantonata la tradizionale datazione al 780-788, al tempo in cui regnarono insieme CostantinoVI e sua madre Irene (780-788 e 797-802). Dopo la fine dell’iconoclastia, la decorazione aniconica di S. Sofia fu ...
Leggi Tutto
Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (Νικαια, Νείκαια; Nicaea)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Iznik, sulla riva orientale del lago Ascania (Iznik Gölü).
La leggenda addita come fondatore il [...] Claudio Il Gotico, quando già nel 258 i Goti avevano arrecato serî danni alla città. Costantinovi continuò l'opera di abbellimento dei predecessori e vi tenne nel 325 il primo concilio. Giustiniano ebbe particolare cura della città che fu ancora ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] ); D.H. Wright, The True Face of Constantine, cit., pp. 496-506; I. Romeo, Tra Massenzio e Costantino cit., pp. 196-201; Aurea Roma, cit., pp. 570-571, cat. nn. 239-244.
8 RIC VI, Roma, tav. 7, n. 285; Ostia, tav. 7, n. 89. I. Romeo, Tra Massenzio e ...
Leggi Tutto
COSTANTINO VII Porfirogenito
C. Barsanti
Imperatore bizantino della dinastia macedone, C. nacque nel 905 a Costantinopoli dalla contrastata unione di Leone VI con la quarta moglie Zoe Carbonopsina e, [...] Paolo, il restauro delle terme fondate da Leone VI, nonché del triclinio dei Diciannove letti; per Toynbee, Constantine Porphyrogenitus and his World, London 1973 (trad.it. Costantino Porfirogenito e il suo mondo, Firenze 1987); C. Mango, Storia dell ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] patriarchium lateranense con l’attuale palazzo, non ne dimenticò le tradizioni ‘silvestrine-costantiniane’ e vi replicò la scena nella sala di Costantino e nella loggia delle benedizioni, specificando trattarsi di un onore concesso a Cristo e al ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] 231, 18); ricordano il fulgore dei suoi occhi, la maestà dell'aspetto che incute venerazione (vi, c. 17, p. 214, 17; xii [anno 313], c. 19, p. termine post quem il 317, anno in cui Costantino II diviene Cesare, non possono tuttavia scendere oltre il ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II (Flavius Claudius Constantinus)
D. Faccenna
Imperatore romano.
Secondo figlio di Costantino Magno e primo dal matrimonio con Fausta (?), nato ad Arelate (Arles) nel 316 o 317. Viene nominato [...] , nell'atteggiamento e nei tratti del viso (per quanto è dato scorgere). Lo Stucchi vi ha voluto vedere una statua di ricostruzione di Costantino Magno quando era ancora Cesare. Comunque ai fini della ricerca fisionomica la statua del Campidoglio ...
Leggi Tutto
COSTANTINO di Rosato (Costantinus Rosati Spallette)
Silvestro Nessi
Nato a Migiana di Monte Malbe nel contado di Perugia verso il 1532, si trasferì giovanissimo in città, dove all'età di ventisei anni [...] rassettato la rete di ferro nel gioco della palla" nel palazzo dei Priori di Perugia, per conto della Reverenda Camera apostolica che vi aveva sede. Nell'anno 1565 eseguì la vetrata per la cappella di S. Bernardino in duomo (Predica di s. Bernardino ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, Michelangelo (Michele)
Antonio Castellano
Nato a Bitonto (prov. di Bari), forse alla fine del sec. XVI o all'inizio del sec. XVII, fu uno dei primi pugliesi addottorato a Napoli con il titolo [...] 23-30; Id., F. Corduba, pittore e incisore di fontane in Roma, ibid., VI (1974), 12, pp. 42, 46; A. Fanizzi, M. C. e la tradiz. popolari baresi, Bari 1968, p. 45; A. Castellano, Nicola Costantino, astro del bel canto, in Da Bitonto, n. 3, 1983, ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Monopoli
Clara Gelao
Scarse le notizie biografiche su C., forlivese di origine (come attesta un documento del 1504, in D'Elia, 1963), monopolitano di adozione. Nella cittadina pugliese [...] con Giovanni Costantino, figlio del pittore già morto nel 1513, recentemente (1982) lo cita come Costantino di Ettore Indelli, Cronaca [1779], a cura di C. Tartarelli, in La Stella di Monopoli, VI (1965), 3-6, cap. XIV, pp. 423 s.; Per l'VIII centen. ...
Leggi Tutto
retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...