Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] portata economica, specie nel primo periodo, resta di difficile quantificazione. Nel periodo paleobizantino (da Costantino a Giustino II, IV-VI sec. d.C.) la persistenza delle città tardoantiche come centri amministrativi del territorio e luoghi ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] in località Lexden è forse da attribuire alla famiglia dominante e vi è stato fra l’altro rinvenuto un medaglione di Augusto, fra l’altro un grande granaio. Ai tempi di Costantino vengono inseriti un triclinio absidato e un grande vestibolo quadrato ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] nel 27 a.C. provincia senatoria. Sotto Costantino fu organizzata in una diocesi. In periodo sacra in cui i Macedoni si radunavano per le loro feste religiose. Alessandro Magno vi sacrificò prima di partire per l’Oriente. Nel 168 a.C. fu presa e ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] in epoca tardoantica proseguì in alcune forme il culto dell'immagine imperiale, se nel VI secolo le fonti ricordano il lauraton di Costantino I che veniva portato in processione (Giovanni Malala, Chronographia). Di origine orientale, ma diffuse ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] Telesterion di Eleusi sotto le tracce di quelli che per Demetra vi sorsero, susseguendosi, via via più grandi, nei secoli. È del frigidarium delle Terme di Diocleziano a Roma). Con Costantino, un classicismo che può anche vivere in figure di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] tombe a circolo con uno o più inumati, in una necropoli che dal VI sec. a.C. iniziale perdura almeno fino al II sec. a.C. sufficientemente documentati restauri delle mura della città. Il Rescritto di Costantino (CIL XI, 5265) del 333- 335 d.C. ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] Se l’impostazione classicheggiante della colonna consente di escludere che vi sia un qualche legame fra questi scultori e le botteghe moneta di Costantino del 337 d.C.
Pitture e mosaici non sono attestati con particolare abbondanza e vi sono diversi ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] Dacia da parte di Aureliano; subì notevoli rifacimenti con Costantino e addirittura con Giustiniano, ultimo tentativo quest’ultimo, da ricorda l’immagine dell’Afrodite di Afrodisia. Non vi sono apparentemente, nella sfera cultuale, temi ripresi dal ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] occidentale, a nord del Golfo di Patrasso; dalla fine del VI sec. a.C. acquista un significato più prettamente geografico ed anche l’Acarnania, Corcira e Itaca, mentre sotto Costantino Magno diventa capitale anche della provincia di Acaia. La ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] zone dell'Italia meridionale di colonie da parte dei Greci, che vi portarono la loro grande cultura.
Fondata nel 754 o 753, tenne il suo primato per circa tre secoli, fino a che Costantino intorno al 330 d.C. non spostò la capitale a Costantinopoli. ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...