Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] sarebbe stato proposto da qualcuno dei pochissimi occidentali che vi furono presenti, in definitiva da Ossio, vescovo di Cordova, personalità assai autorevole in quanto allora molto vicino a Costantino, e che certamente ebbe a giocare al concilio un ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] D. seguì il giovane marchese Guglielmo e il governatore Costantino Arianiti, che si erano spinti con le milizie D. …, in Riv. di storia, arte, archeol. d. prov. di Alessandria, VI (1897), pp. 8-45, 127-217; F. Neri, La tragedia ital. del Cinquecento ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] ritiratosi nel monastero di S. Salvatore "in insula maris", poco dopo vi sarebbe morto.
Le nozze del D. con la nipote di Pandolfo IV 1042, passato, Argiro dalla parte dell'imperatore Costantino Monomaco, mentre il catapano Giorgio Maniace si ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] tra l'894 e l'896, aveva appoggiato Arnolfo e Leone VI di Costantinopoli contro Spoleto, L. puntava così a un ruolo diretto di L. III (Mor, I, p. 73). Di certo, oltre a Carlo Costantino, conte di Vienne, che L. III ebbe da Anna, è attestato un altro ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] medicina. Versato in essa, come s'è detto, fin dalla giovinezza, egli vi si sarà perfezionato anche a Montecassino. Tale competenza avrà suggerito al grande Costantino Africano di dedicargli la sua opera De stomachi affectionibus.
L'opera Premnon ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] secolo V al secolo VIII, in Id., L'età longobarda, VI, Milano 1968, pp. 3-55; A. Guillou, Régionalisme 209, 214, 222, 467, 468; L. Ruggini Cracco, Costante II, l'anti-Costantino, in Studi sul mondo antico in memoria di Fulvio Grosso, a cura di L. ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] era padrone dello Stato, cosicché non poteva dirsi che vi fosse dittatura del proletariato, sibbene sul proletariato.
Panunzio periodo weimariano non è solo rilevabile in studiosi come Costantino Mortati, che non tiene in alcun conto della discussione ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] terminologia, e la storiografia, del Burckhardt, il cui Costantino fu ben cognito e caro al C., e da di guerra", non solamente aderì subito, ma soggiunse: "Non una, ma venti firme io vi darei, se, potessi, per questa causa" (cfr. R. Guastalla, in Ad A ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] una lettera inviata l'8 genn. 1731 ad Aguirre. Il L. vi raccontò di avere discusso con Garelli e Giannone la Lettera… a un ., Alle origini del Triregno: la Philosophia adamito-noetica di A. Costantino, in Riv. stor. italiana, LXXVII (1965), pp. 602- ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] al problema della validità della donazione di Costantino e, infine, quella sulla interpretazione delle Liotta, Notizie del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-62), p. 398; E. Cortese, La norma giuridica, I-II, Milano 1962 ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...