Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (Νικαια, Νείκαια; Nicaea)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Iznik, sulla riva orientale del lago Ascania (Iznik Gölü).
La leggenda addita come fondatore il [...] già nel 258 i Goti avevano arrecato serî danni alla città. Costantino vi continuò l'opera di abbellimento dei predecessori e vi tenne della Vergine", la cui cronologia controversa oscilla tra i secoli VIII-IX (Wulff) e i secoli VI-VII (Schmit), con ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] da Nimrud sono anche alcune piccole figure a tutto tondo, del IX e VIII sec. a. C., di cui si conservano solo la testa e le immiseriti. Il Curiosum Urbis, compilato verso i tempi di Costantino, mostra che nella capitale c'era una settantina di dei ...
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Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] È poco verosimile invece l'ipotesi che in questo luogo Costantino abbia avuto la prima visione nel 310; è più histoire de Nîmes, Nîmes 1939; M. L.-A. Blanchet, Forma orbis Romani, VIII, Gard 1941; F. Benoît, Nîmes, Arles et la Camargue, Parigi 1946; ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] rhipídion, rhipís, hexaptérygon) si trova nelle Costituzioni apostoliche (VIII, 22), della fine del sec. 4°, dove sono con funzione analoga anche nel cerimoniale imperiale bizantino (Costantino VII Porfirogenito, De caerimoniis aulae Byzantinae, II, ...
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COSTANZO I Cloro (C. Flavius Valerius Constantius)
D. Faccenna
R. Calza
Imperatore romano. Fondatore della dinastia dei secondi Flavî.
Nato nell'Illirico (non si conosce l'anno preciso), nel 289 sposa [...] sui due tondi N-O-E dell'Arco di Costantino, nell'immagine finora ritenuta di Licinio. Appare infatti .; J. Babelon, C. C. et la tetrarchie, in Gazette des Beaux Arts, VIII, 1932, p. 11 ss.; J. Maurice, Numismatique Constantinienne, I, Parigi 1908, ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] Giudizio di Michelangelo (tavv. 90 e 93) nell'VIII volume dell'opera IlVaticano descritto eillustrato da E. Prosperi con il S. Leone papa da Raffaello nella sala di Costantino in Vaticano, di cui egli presentò prove di stampa fino al dicembre ...
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AERARIUS
I. Calabi Limentani
Aerarius faber, o anche, semplicemente, ae., era l'artigiano dell'aes, il rame e le sue leghe, prima fra tutte il bronzo, e poi in generale, di ogni altro metallo fuso. [...] artifices artium esonerati dai munera municipali dall'imperatore Costantino, nel 337 d. C. (Cod. Iust Britannia, ii sec. a. C., iscr. v. con firma, C. I. L., viii, 180).
Cintusmus (ser.?, Colchester, iscr. v., Année épigraph., 1949, 94).
Ti. Claudius ...
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MAIA (Μαῖα, Maia)
S. de Marinis
Una delle Pleiadi, figlia di Atlante e di Pleione, figlia di Oceano, è secondo la tradizione generale madre di Hermes, nato dal suo connubio con Zeus sul monte Cillene [...] Satmer, in Röm. Mitt., 1893, p. 222 ss. Pittura dalle Terme di Costantino: S. Reinach, Rép. Peint., p. 96, 4. C. Cameron, The di Magonza: F. Koepp, in Germania romana, p. 10 e tav. viii. Statuetta di Annecy: Revue Arch., 1914, fig. 3. Emblèmata di ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] tra le rovine dei vecchi edifici. Monete di Costantino il Grande e dei suoi successori ci provano nach dem Bruderkrieg im Hause des Severus, Sibiu 1942; C. Daicoviciu, in Dacia, VII-VIII, 1937-1940, pp. 323-336; id., in Pauly-Wissowa, XXII, 1953, c. ...
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INSULA
G. Calza
G. Lugli
− Con questo nome, in senso metaforico, i Romani designavano la casa composta di più appartamenti la quale in origine, essendo separata dalle case vicine per mezzo di uno spazio [...] significato amministrativo. Infatti, in un documento dell'epoca di Costantino (Notitia o Curiosum urbis Romae) in cui si enumerano ed Eucarpiana, Vitaliana sull'Esquilino; Sertoriana nella Regione VIII, a cui aggiungeremo l'i. Cuminiana sul Celio ...
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