GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] alto sono rappresentati gli imperatori Giustiniano, Leone III e Costantino sormontati da un portico e da alcune figure di bambini pp. 109-126; La giustizia nell'Alto Medioevo (secoli V-VIII), "XLII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1994", 2 voll ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] restituisce i contorni di quella rifondazione urbana operata da Flavio Costantino (divenuto poi imperatore con il nome di Costanzo III), Marittime nel divenire della scultura longobarda dai primi del sec. VIII all'anno 774, Storia dell'arte 32, 1978, ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] Questi interessi filosofici, comuni d'altro canto anche a Costantino Mortati (che si era laureato con B. Varisco in 'evoluzione del pensiero di V. Zangara, in Quaderni costituzionali, VIII (1988), pp. 109 ss.; C. Mortati costituzionalista calabrese, ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] è 37 anni per l'uomo, 18 per la donna (Polit., VIII, 1335 a); ma siccome Aristotele biasima il matrimonio della donna troppo precoce . Il regime delle seconde nozze s'inizia con Costantino: i momenti più importanti sono da sorprendere nella ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] , Chronogr., ed. De Boor, p. 347). Nel sec. VIII si può dire che la trasformazione etnica fosse compiuta: per popolazione, Intesa in Macedonia, essa però riuscì a costringere re Costantino ad abdicare (12 giugno). Venizelos, ritornato al governo ...
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REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] , diventa norma generale del diritto romano solo a partire da Costantino. Il liberto può essere revocato in servitù mediante accusatio ingrati del dominio e da alcune interpolazioni (v. sopra tutto Cod., VIII, 54 [55], de donat. q. sub modo, ecc., 2 ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] si narra che a un loro capo, Rothestes, fosse da Costantino innalzata una statua. Anzi nei contrasti tra il figlio di elettiva; e i concilî di Toledo (v.) (concilio IV, 633; VIII, 653), nell'atto stesso di regolare l'elezione, la riaffermavano come ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] diventano di proprietà del marito (Khethuboth fol. 78, Perek VIII mišnah).
Diritto greco. - Per l'epoca omerica generalmente si Lo scioglimento degli sponsali non è più libero; già in due costituzioni di Costantino (C. Th., III, 5, 2; III, 5, 6) si ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ebbe sei fratelli: Lucrezia, che sposò Alessandro Erba; Carlo; Costantino, che morì nel 1619 a ventiquattro anni; Nicola; Paolo suoi errori. Il 17 dic. 1687 Petrucci ritrattò. Alessandro VIII gli avrebbe impedito il ritorno nella sede episcopale, ma ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] -198; G. Tabacco, Andrea Tron, passim.
67. S. Romanin, Storia, VIII, p. 198, cit. in F. Venturi, Venezia nel secondo Settecento, p Francesco Mengotti, Del commercio dei Romani dalla prima guerra punica a Costantino, Verona 1797, pp. 8, 27-33, 38. Per ...
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