COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] nella città natale, di tendenze aristoteliche e tomiste. Di lui non restano opere, se non un curioso libretto di astrologia intitolato Liber de potestate syderum ac scientificum pronosticon optimis firmatum ...
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COSTANTINO III (Flavius Claudius Constantinus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano.
Soldato semplice in Britannia fu proclamato Augusto dalle legioni di stanza nell'isola nel 407; ottenuto il [...] riconoscimento anche delle legioni galliche, si stabilì ad Arles ove venne assediato dal suo generale Geronzio e poi preso prigioniero da Costanzo III. Fu fatto decapitare a Ravenna da Onorio (da non confondersi ...
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Costantino Papa
Costantino
Papa (m. 715). Siriano d’origine, successe a Sisinnio nel 708. Dopo un viaggio in Oriente presso l’imperatore Giustiniano II (710-711), tornò a Roma, e affrontò controversie [...] con gli arcivescovi di Ravenna e Milano per affermare l’autorità della sede di Roma. Combatté il monotelismo sostenuto dall’imperatore d’Oriente ...
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Patriota (Pavia 1790 - Montalino, Stradella, 1857), allievo di G. D. Romagnosi, avvocato, fu di sentimenti democratici; nella preparazione dei moti del 1821 rappresentò la fazione di sinistra contro quella più moderata di F. Confalonieri, e fu uno dei più attivi federati. Tra gli autori della rivolta militare di Genova (1821), segretario di U. Rattazzi nella giunta provvisoria di Alessandria, col fallire ...
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Giornalista e uomo politico (Genova 1814 - ivi 1858). Condirettore del Telegrafo (1843), fu segretario di redazione del Risorgimento, incarico abbandonato dopo pochi mesi per contrasti con Cavour. Democratico, deputato alla prima legislatura del parlamento subalpino, fu membro del governo provvisorio costituito a Genova dopo l'insurrezione del 1849; sedata la ribellione, riparò a Ginevra. Condannato ...
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Diplomatico (Trieste 1832 - Parigi 1899). Irredentista, perseguitato dalle autorità austriache, nel 1860 riparò in Piemonte entrando nella segreteria di Cavour. Passato in diplomazia, fu consigliere d'ambasciata a Londra (1878-82), ambasciatore a Costantinopoli (1890) e quindi a Parigi (1893-95). In disaccordo con Crispi e con Blanc per la loro stretta adesione alla Triplice Alleanza, fu rimosso dall'incarico; ...
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Letterato (Aiello Calabro 1829 - Firenze 1915); studioso della lingua, pubblicò con P. Fanfani il Lessico dell'infima e corretta italianità (1877; 4a ediz. 1898), a cui si riallaccia la Giunta al lessico dell'infima italianità (1884 e 1896); altre sue opere (Note filologiche, 2 voll., 1891-92; Voci e maniere di lingua viva, 1895; Filologia spicciola, 1899; Passatempi filologici, 1902) hanno carattere ...
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Scrittore bizantino (sec. 12º). La sua opera principale è una cronaca universale in 6733 versi politici intitolata Σύνοψις ἱστορική, che comincia con la creazione del mondo e finisce con la morte di Niceforo Botoniate (1081). Ebbe larga popolarità e diffusione, come si rileva dai molti manoscritti e riassunti pervenutici. Ha lasciato parecchi altri saggi e poesie, in gran parte inediti ...
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Siro d'origine (m. 715); successe a Sisinnio il 25 marzo 708 e, dopo un soggiorno in Oriente (710-11), tornato a Roma sostenne gravi controversie con gli arcivescovi Felice di Ravenna e Benedetto di Milano. Respinse la domanda dell'usurpatore Filippico Bardane (711-713), succeduto a Giustiniano II, di riconoscere come religione di stato il monotelismo ...
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Architetto italiano (Cervignano del Friuli 1936 - Tivoli 1991). Allievo di G. Samonà, ha fondato la sua ricerca sull'uso e la sperimentazione della geometria elementare, teorizzata nel saggio Il gioco sapiente (1971) e verificata in una serie di progetti (concorsi per il padiglione italiano dell'Expo di Osaka, 1968; per l'Università della Calabria, 1973; ecc.) ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...