Vedi AETERNITAS dell'anno: 1958 - 1994
AETERNITAS
G. Bermond Montanari
Concetto astratto, personificato nel culto e nell'arte romani. Una iscrizione con la parola Ae. appare per la prima volta sulle [...] : apoteosi di un'imperatrice: E. Strong, La scultura romana, ii, Firenze 1926, p. 214, fig. 126; rilievo aureliano dell'arco di Costantino: P. G. Hamberg, Studies in Roman Imperial Art, Upsala 1945, tav. 10, p. 81, n. 178; J. Aymard, L'Adventus de ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] risposta. I più antichi riferimenti storici datano al X secolo; la fonte è il De administrando imperio di Costantino VII Porfirogenito, secondo il quale i Serbi – originari di una regione settentrionale (Bojka, di localizzazione incerta) – sarebbero ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] il 68.
Alla fine del sec. 2° il presbitero Gaio vide il tropáion di P. sulla via Ostiense, dove ai tempi di Costantino il Grande (306-337) sorse la basilica a lui dedicata, che fu ampliata nel 386 per volere dei tre imperatori reggenti, Valentiniano ...
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MASSIMIANO ERCULIO (Gaius Aurelius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Sirmium in Pannonia.
La data di nascita è incerta ma si può supporre che avesse quaranta o quarantacinque [...] fu persuaso da Diocleziano ad abdicare di nuovo. Venuto in contrasto con il figlio Massenzio si rifugiò in Gallia presso Costantino, suo genero. Ma avendo tramato contro di lui, fu arrestato a Marsiglia e poco dopo ucciso (310). Secondo l'autore ...
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BELGRADO
Dj. Mano-Zissi
Museo Nazionale. - Il museo fu fondato nel 1844 subito dopo la liberazione dello Stato serbo e nel clima di ridestato sentimento nazionale, e fu installato, insieme alla Biblioteca [...] museo si arricchisce di pezzi ben noti: il ritratto in bronzo detto del "padre di Traiano", il busto in bronzo di Costantino da Naissus, le stele di Viminacium, il vasellame d'argento detto di Licinio, da Naissus, gli elmi a maschera provenienti dal ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] si differenziano tra loro per la foggia dell'elmo; la più ricorrente è quella secondo la quale si tratterebbe di Costantino e Carlo Magno (Belting, 1973). A prescindere dall'identità dei due personaggi, che resta sfuggente, l'interesse dell'opera sta ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] estingue con essa. La glorificazione dell'imperatore, tra i cui elementi rientra anche l'uso del p., non solo riesce, sotto Costantino e i suoi successori, a conciliarsi con le due opposte tendenze religiose, la pagana e la cristiana, ma, mentre da ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] devastò. Seguì un periodo di pace e di benessere fino a che la lotta tra Costantino e Massenzio riportò la distruzione nella città alpina. Costantino tornando dalle Gallie trovò l'accesso sbarrato da Massenzio attendato nella città e nel corso della ...
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IESI
G. Annibaldi
(Aesis). − Città dell'Umbria, situata non lungi dalla riva N del fiume omonimo sul crinale di una modesta collina, a circa dieci miglia dall'Adriatico, lungo un tronco secondario della [...] il confine tra la V (Picenum) e la VI Regione (Umbria) comprendendosi I. in quest'ultima. Più tardi, a partire da Costantino, appartenne al Picenum e l'Aesis divise il Piceno annonario dal suburbicario.
Nessuna notizia di I. abbiamo per i secoli che ...
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FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] . eseguì la decorazione ad affresco e stucco della cappella della S. Croce in S. Francesco a Terni con Storie di Elena e Costantino.
L'autografia in questo caso è confermata da una iscrizione posta in calce agli affreschi che riporta il nome del F. e ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...