ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] forme 'anticlassiche' del Gandhāra, molto vicine a quelle che furono adottate nel mondo propriamente romano fin dal tempo di Costantino e poi a Ravenna e a Bisanzio, comparvero e si diffusero in epoca certamente anteriore (sicuramente già nel sec ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Fortunato, Carmina, III, 12; MGH. Auct. ant., IV, 1, 1881, p. 65), e nelle colonne (Costantinopoli, colonna di Costantino). In epoca ottoniana furono i capitelli delle colonne a essere sacralizzati e fortificati per mezzo di reliquie, in quanto ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] massenziani alle mura di Aureliano). Restano di soli mattoni le grandi fabbriche imperiali (Terme di Diocleziano e di Costantino, Basilica di Massenzio) che chiudono l'edilizia monumentale dell'Urbe.
10) Opus craticium. - In Roma era molto in ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] detto il Laureto, che ripete, latinizzandola, l'identica denominazione, Dáphne (Farioli Campanati, 1990), del nucleo palaziale costantiniano nella metropoli orientale, come del resto, al centro del complesso, presso la cappella palatina di Teodorico ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] quale è possibile identificare con una certa sicurezza i monumenti maggiori della città: la porta della Colonna, il complesso costantiniano del Santo Sepolcro, la Santa Sion, la Nea Theotokos giustinianea, la basilica di Betesda. Il mosaico rende con ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] reca un'iscrizione simile a quella della Cruz de los Ángeles. La frase finale che allude alla visione di Costantino, uguale in ambedue le iscrizioni, divenne motto della monarchia asturiana; essa compare anche nelle croci in rilievo di edifici ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] riflessi possano raggiungere l'osservatore. Nel pannello musivo con la Vergine e il Bambino in trono affiancati dagli imperatori Costantino e Giustiniano, databile probabilmente al sec. 10° e posto sopra la porta del vestibolo sud-ovest, a un'altezza ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] S-E della piazza è occupato dalla basilica. Sorta già nel I sec. d. C., fu completamente rifatta dopo un incendio da Costantino; era del tipo a pianta rettangolare con aula centrale circondata su tutti i quattro lati da un colonnato, senza abside: in ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] risale a un conflitto tra Ildeberto, quinto abate dell'abbazia di S. Bavone (728-752), e i legati dell'imperatore Costantino V (741-775), riguardante alcune immagini e il culto di rappresentazioni di Cristo e di santi, che probabilmente si riferivano ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] descrizioni in fonti letterarie: secondo la Vita s. Stephanis iunioris (PG, C, col. 1120), per es., l'imperatore Costantino V (741-775) fece sostituire nella chiesa delle Blacherne a Costantinopoli le scene di soggetto evangelico con immagini di ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...