Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior: Tropaeum Traiani
Luca Bianchi
Tropaeum traiani
Adamclisi, località della Romania, 70 km circa [...] , atrio e nartece) sorgeva un piccolo battistero. Le poderose mura guarnite di torri a U vennero ultimate da Costantino e Licinio. Sulla porta orientale, sormontata da un trofeo, l’epigrafe di fondazione sanciva con l’espressione ad confirmandam ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] nome di Pietro, che confermerebbe l’antica tradizione della presenza della tomba dell’apostolo.
La grande basilica fondata da Costantino (320- 349) ricoprì la necropoli risparmiando solo la memoria dell’apostolo, inclusa nel transetto dell’edificio e ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche: Colonia
Maureen Carroll-Spillecke
Colonia
Città romana (lat. Colonia Claudia Ara Agrippinensium) della Germania situata sulla riva occidentale [...] sul sito del porto. Fino al 310 d.C. non esisteva nessun ponte che collegasse C. alla sponda orientale del Reno, ma nel 306 Costantino respinse gli invasori Franchi e fece costruire, tra il 310 e il 315, un ponte e una testa di ponte (Divitia-Deutz ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] , secondo Liutprando da Cremona (Relatio de Legatione Constantinopolitana; MGH. SS, III, 1839, p. 359), i diritti di Costantino VII Porfirogenito. Nel 987 A. venne elevata a sede arcivescovile; contemporaneamente nel suo territorio furono create tre ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] Torchitorio di Lacon-Unali, cui s’intitola una carta del 1066; e iniziò una serie della stessa famiglia che si chiuse con Costantino-Saluzio IV, morto senza eredi maschi circa nel 1162. Nell’11° e 12° sec. si esercitò nella S. l’influenza dei pisani ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] governo tetrarchico dell’impero.
303-06: ultima persecuzione contro i cristiani.
313: l’editto di Milano, emanato da Costantino, riconosce libertà di culto ai cristiani; nel 380 (editto di Tessalonica) il cristianesimo diventa religione di Stato. Si ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] ripreso in numerosi monumenti imperiali, in parte restituito dalle figure di Daci prigionieri poste sull’attico dell’Arco di Costantino che questi sottrasse a un precedente monumento, ritenuto dai più il Foro di Traiano. L’elevato numero di statue ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sanzionò la parificazione. Nel 3° sec. l’I. fu amministrata da correctores. Con Diocleziano diventò una delle 12 diocesi. Con Costantino perse la capitale. Subito dopo, aggregata in una sola prefettura con l’Africa, restò priva anche della fisionomia ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] medico al di fuori dei chiostri. La scuola raggiunse il suo massimo splendore intorno al 12° sec., ossia dopo che Costantino l’Africano ebbe introdotto e diffuso le sue traduzioni latine di opere mediche arabe. È di tale periodo il grande trattato ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] fonti, o alla conservazione dei soli katholikà (chiese principali) di importanti complessi (a Costantinopoli il monastero fondato da Costantino Lips nel 907 e il Myrelaion eretto nel 920 circa; presso Salonicco quello di S. Andrea a Peristerai e ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...