COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] religiosa, la consapevolezza della "potenza" storica della religione (giusta la terminologia, e la storiografia, del Burckhardt, il cui Costantino fu ben cognito e caro al C., e da lui profondamente studiato, citato e discusso, con esempio non ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] , il 2 maggio, la commissione senatoria con le relative istruzioni, il 6 il F. partì nella galea di cui era sopracomito Costantino Emo. Compagno di viaggio gli fu il cognato Andrea Dandolo interessato ad attivare un commercio di panni e pare, pure di ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] come in "un apostolato di libertà e di progresso" secondo il grato ricordo di uno degli allievi della prima ora, Costantino Lazzari, che pure conobbe una evoluzione politica assai diversa (cfr. Memorie, pp. 604 s.).
A questo modo di intendere il ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] iuris utriusque doctores... praeceptor minimus", f. 78). Ben più importante risulta il secondo dialogo intorno alla donazione di Costantino, ambientato lungo le rive del Brenta (pref., f. 61), tra Angelo degli Ubaldi, illustre giureconsulto e maestro ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] , in Mittellateinisches Jahrbuch, IV, (1967), pp. 219-229; M. Miglio, L'umanista Pietro Edo e la Polemica sulla donazione di Costantino, in Bull. d. Istituto storico italiano per il Medio Evo, LXXIX (1968), pp. 171-172; F. Calvi, Famiglie notabili ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] .
Fonti e Bibl.: Fondamentali, per la ricostruzione della biografia del C., sono i saggi di G. Antonazzi, L. Valla e la donazione di Costantino con un testo inedito di A. C., in Riv. di storia della Chiesa in Italia, IV (1950), pp. 186-234, e di P ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] edifici intorno ad esso. Nel terzo descrive il Palatino e gli altri colli romani; nel quarto l'edificazione cristiana di Roma da Costantino a Sisto V. Il testo è arricchito di splendide tavole descrittive.
La morte colse il D. a Roma il 25 apr. 1640 ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] testi greci un nuovo umanesimo enciclopedico.
Fra i primi libri stampati da Aldo, uscì l'8 marzo 1495 la grammatica greca di Costantino Lascaris secondo l'esemplare che il B. e il Gabriele avevano portato da Messina. Nel febbraio del 1496 (1495 stile ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] Rossini, Lorenzino de' Medici (Filippo Strozzi) di G. Pacini, Riccardo III di G. B. Meiners; nel 1859 in Fausta (Costantino) di Donizetti; nel 1860 in Otello, La favorita (Alfonso) di Donizetti, Il trovatore (conte di Luna), Corrado console di Milano ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] ; ma questo soltanto perché la donazione è avvenuta per volontà divina così come per divina volontà fu la conversione di Costantino, il consenso di papa Silvestro alla donazione, l'abbandono di Roma e la fondazione di Costantinopoli; in tal modo la ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...